E’ quella del 6 giugno la proiezione che l’Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane ha previsto per la Sicilia come termine nel quale dovrebbero registrarsi zero contagi da Covid 19.
Il dato è contenuto nelle nuove proiezioni sulle date di azzeramento dei contagi da Covid-19 nelle Regioni italiane elaborato dallo stesso Osservatorio. L’aggiornamento al 15 maggio delle stime relative all’uscita dal contagio elaborate dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane indica date plausibili della fine di nuovi casi di positività al coronavirus confermando sostanzialmente la differenza tra Regione e Regione.
Secondo le proiezioni dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane, ad uscire per prime dal contagio da Sars-CoV-2 (cioè zero nuovi casi) dovrebbero essere le due Province autonome di Bolzano e Trento, rispettivamente il 21 e 22 maggio. Bene anche la Calabria (22 maggio), seguita da Umbria (23 maggio), Sardegna (24), Basilicata (26) e Valle d’Aosta (29). Per l’azzeramento dei contagi occorrerà aspettare il mese di giugno in Abruzzo (1 giugno), Puglia (3), Campania (3) Sicilia (6), Toscana (6), Veneto (9), Friuli Venezia Giulia (12), Lazio (17), Emilia-Romagna (22), Marche (23), Liguria (24) e Piemonte (26).
Per il Molise, che ha sperimentato un andamento dei contagi molto particolare, tanto che la curva dei nuovi contagi è pressoché parallela all’asse orizzontale, questo “rende impossibile avanzare ipotesi sull’azzeramento”. La motivazione potrebbe risiedere nel fatto che “negli ultimi 10 giorni sono stati riscontrati nuovi focolai che hanno invertito la dinamica discendente della curva”. Comunque, gli esperti sottolineano che il numero dei contagi degli ultimi 2 giorni è molto basso.
Il quadro prospettico è molto diverso invece “in Lombardia, regione dalla quale sono partiti i primi contagi da Covid-19, per la quale secondo i dati attuali l’azzeramento dei nuovi casi non avverrebbe prima del 13 agosto”.

