SAN CATALDO. La Commissione straordinaria ha approvato il provvedimento con il quale ha stabilito le somme che non potranno essere sottoposte ad esecuzione forzata. In particolare, non sono ammesse procedure di esecuzione e di espropriazione forzata nei confronti degli enti locali presso soggetti diversi dai rispettivi tesorieri le somme destinate a pagamenti delle retribuzioni del personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali,  espletamento dei servizi locali indispensabili, per l’operatività dei limiti all’esecuzione forzata di cui sopra, occorre  che  l’organo  esecutivo dell’ente, con propria deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al tesoriere, quantifichi preventivamente gli importi destinati alle suddette finalità. La commissione ha quantificato le somme non soggette ad esecuzione  per il I° semestre 2020, sulla  base del fabbisogno di cassa risultante dalla previsione di competenza dell’ultimo bilancio approvato 2017/2019, sommate ai residui presunti alla data del 1° gennaio dell’anno di riferimento. La somma complessiva è di 4.903. 701,93 euro. Questo lo schema delle somme impignorabili per il Comune di San Cataldo nel primo semestre 2020:

Pagamenti delle retribuzioni del personale e dei conseguenti oneri previdenziali	€ 2.304.020,58
Rate mutui	€ 374.993,00
Connessi agli organi istituzionali	€ 109.332,50
Di amministrazione generale compreso ufficio elettorale, anagrafe e stato civile	€ 17.436,50
Connessi all’ufficio tecnico comunale	€ 8.725,00
Di polizia amministrativa e locale	€ 31.060,00
Di istruzione primaria e secondaria	€ 59.766,50
Necroscopici e cimiteriali	€ 25.875,00
Di viabilità e illuminazione pubblica	€ 396.329,50
Di igiene ambientale integrato	€ 1.576.163,35
TOTALE DELLE SOMME IMPIGNORABILI	€ 4.903.701,93