MUSSOMELI – Venerdi prossimo, 3 agosto 2018, l’associazione Culturale Convivium Città di San Cataldo  presenta “Ciuri D’abbarcu e Basilicò”, commedia brillante in due atti scritta e diretta da Michele Sberna. La commedia andrà in scena a Mussomeli,  alle ore 21,00, al  Teatro all’aperto del parco urbano “Salvatore Genco”. Gli interpreti sono: Gaetano Emma, Melissa Arcarese, Grazia Riggi, Arcangelo Galanti, Nadia Urso, Alessia Diliberto, Vanessa Petrantoni, Francesco Sacco, Ignazio Lombardo, Marco Urso, Giovanni Mammano, Federica Giannone, Andrea La Fisca, Mirko Faraci, Martina Riggi, Domenico Gugino, Emanuela Arcarese, Fabiano Giannone, Maria Chiara Lombardo, Vincenzo Miserandino, Davide Burcheri, Gaetano La Marca, Rita Diliberto, Salvatore La Marca, Rosalba Lunetta, Massimo Giordano, Alessandro Cammarata, Alessandra Costanzo, Asia D’Asero, Matteo Sberna. Va sottolineato che si i tratta di una commedia inedita che racconta, attraverso un testo teatrale in dialetto sancataldese, i tesori culturali e antropologici di una San Cataldo antica, attraverso emozioni, sentimenti, musiche e balli.

“Gaetano Emma: Note di regia: La commedia brillante “Ciuri d’Abbarcu e Basilicó, attraverso l’immortalità del teatro, contribuisce alla riscoperta e alla salvaguardia di valori dimenticati ma sempre vivi nella nostra tradizione popolare, ricca di sentimenti, entusiasmo e di colore, che tanto peso hanno avuto nella tradizione della Sicilia. Riallacciandomi alle mie precedenti opere, ho tentato di rappresentare scrupolosamente e con attenzione un contesto folcloristico esaltato dal dialetto Siciliano con intercalare Sancataldese, nel tentativo, di trasmettere alle nuove generazioni un testo teatrale che racchiuda dentro di se tutti i caratteri antropologici di una cultura ormai lontana. La trama brillante e fiabesca racconta la storia a lieto fine di due giovani innamorati. I fatti, narrati in chiave comica, si scontrano con momenti di grande emozione che riescono a catturare l’attenzione dello spettatore e lo pongono davanti a immagini emozionanti cariche di suggestione e quesiti sociali ai quali soltanto ognuno di noi potrà rispondere”.