CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.
Domenica mattina, equinozio di primavera con un giorno di anticipo per via dell’anno bisestile, ha avuto luogo un incontro informale tra l’avvocato Alfonso Gucciardo coordinatore del comitato spontaneo “Viva Caltanissetta”, il sindaco Giovanni Ruvolo, la dottoressa Daniela Vullo della Soprintendenza ed il Polo Civico da me rappresentato. Ragioni dell’incontro la valorizzare di una iniziativa lodevolissima portata a termine dal comitato e la costruzione un circuito virtuoso tra cittadini, movimenti ed amministrazione.
L’iniziativa di cui parliamo è la valorizzazione di Piazza Mercato Grazia, un angolo ricco di memorie che, opportunamente ripulito e ornato, può costituire una sorta di “ingresso” al centro storico che tanto sta a cuore ai nisseni.
La riqualificazione, il ripopolamento, la pedonalizzazione della piazza sono stati dei punti importanti del nostro programma elettorale e per l’amministrazione queste azioni di intervento per il centro storico sono sicuramente prioritarie. Per questo motivo non possiamo non fare il nostro plauso all’avv. Gucciardo e al comitato per avere donato le fioriere che da qualche giorno ornano i balconi delle costruzioni che si affacciano su Piazza Mercato Grazia. La cura delle fioriere sarà dei proprietari dei balconi i quali, superando ogni possibile ombra di scetticismo e disinteresse, hanno condiviso la proposta del comitato dimostrando con i fatti che i cittadini, opportunamente coinvolti e sensibilizzati, sentono vivo il senso di appartenenza alla città e partecipano mettendo del proprio in termini di impegno e lavoro.
A nostro avviso questo è un ottimo esempio di democrazia partecipata perchè vede la proposta dei cittadini, che nasce da un bisogno reale e sentito, l’intervento dell’amministrazione e degli uffici competenti che assicurano che la iniziativa sia realizzabile e condivisibile.
Questo è un esempio della “rivoluzione” che abbiamo sognato, questa è la dimostrazione che le cose possono cambiare, che la città può essere dei cittadini e per i cittadini, se si innescano meccanismi partecipativi e se si consolidano circuiti virtuosi come questo appena avviato. Alla valorizzazione di questo punto del centro storico saranno invitati anche gli studenti dell’Istituto d’Arte ospitati dal vicino Istituto “Maddalena Calafato”. Gli studenti potrebbero realizzare pannelli decorativi con soggetti che ritraggono luoghi e monumenti della città.
Coinvolgere i cittadini più giovani in queste opere di decoro e di cura, è importantissimo perché il legame con la storia del posto in cui si è nati, è il primo passo per sviluppare il senso di appartenenza e per maturare scelte consapevoli di cittadinanza attiva e responsabile.
Alla luce di queste considerazioni, appare indispensabile riprendere il progetto di pulizia e cura delle aiuole di piazzetta “Tripisciano” iniziato alcuni mesi fa dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Agrario, sollecitati dall’avv. Gucciardo, e mai terminato per via di pastoie e lungaggini burocratiche che hanno di fatto bloccati i lavori. E’ stata una esperienza fallimentare che, però, può servire da insegnamento. Anche di questo si è ampiamente parlato domenica scorsa e l’impegno preso tra le parti presenti farà sì che questa iniziativa di democrazia partecipata, in cui i giovani sono gli attori principali, sia portata a compimento. L’Officina Agorà 93100 sarà disponibile a sostenere l’iniziativa dell’Avv. Gucciardo.
Che l’equinozio di primavera sia di buon auspicio a queste forme di protagonismo politico, che fanno bene al decoro della città e alla crescita del senso civico dei suoi cittadini.
Carlo Campione ( polo civico cives 3.0)

