CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.
Il M5S Caltanissetta aveva pubblicamente auspicato, lo scorso 9 Marzo, che l’Amministrazione comunale di Caltanissetta avesse finalmente proceduto a concedere l’uso del suolo pubblico, ai commercianti ambulanti che ne avessero fatto richiesta per esercitare la loro attività in occasione dei riti della Settimana Santa, in modo tale da tutelare la solennità dei riti stessi, l’ordine e il decoro urbano nonché il normale esercizio delle attività commerciali fisse.
“Abbiamo chiesto pubblicamente al Sindaco di individuare un’area alternativa interamente dedicata agli ambulanti, dotata anche dei servizi quali wc e acqua”- dice Giovanni Magrì-“Ovviamente non è pervenuta alcuna risposta, anzi il Sindaco, con ordinanza di propria esclusiva competenza, ha individuato all’uopo ben trentatré aree, situate per lo più lungo le vie interessate allo svolgimento delle manifestazioni pasquali. Inoltre proprio per il principio questa è casa mia e qui comando io, stanotte sono magicamente apparsi altri stand in Corso Vittorio Emanuele lungo il marciapiede antistante il Palazzo Moncada con un impatto negativo forse anche minore rispetto a quelle già posizionate nelle suddette aree – “I nisseni che vorranno vedere la caratteristica salita delle vare in via XX Settembre dovranno arrangiarsi diversamente!”- aggiunge ironicamente il portavoce pentastellato il quale in Commissione Trasparenza ha ottenuto la verifica della corretta installazione e allocazione dei furgoni ambulanti.
Gli stand così, altrettanto magicamente nel primo pomeriggio sono stati rimossi. Il fenomeno delle apparizioni degli stand ha mobilitato l’opinione pubblica sui social network e qualche componente di opposizione ha finalmente manifestato pubblicamente il proprio orientamento al riguardo e si è accodato alla richiesta de M5S nisseno.
“Certo, avremmo gradito ancora di più se lo avessero fatto quando noi abbiamo chiesto di prendere una posizione soprattutto ai consiglieri di maggioranza, perché forse si era ancora in tempo affinché il Sindaco revocasse l’ordinanza. Ma probabilmente allora non avevano ancora maturato l’idea”-prosegue Giovanni Magrì-“Attendiamo adesso che la maturino anche gli altri consiglieri, soprattutto quelli appartenenti alla compagine Polo Civico, Udc, Pd, la manifestino pubblicamente davanti ai Cittadini, dichiarando se condividono o meno le scelte del Sindaco e degli Assessori al riguardo e, nel secondo caso, se e quali conseguenze intendono trarne”-e conclude-” Persistendo nel loro assordante silenzio, dovranno ritenersi co-artefici dell’indecoroso spettacolo organizzato dal Sindaco davanti agli occhi degli osservatori dell’Unesco e dei numerosi turisti richiamati dai riti della nostra Settimana Santa dopo la promozione all’Expo.”
Il M5S nisseno lo ha chiesto il 9 Marzo e lo ribadisce nuovamente: chi non ha le capacità di governare la nostra Città, per favore si faccia di lato.

