CALTANISSETTA – Si terrà lunedì 18 gennaio a partire dalle ore 09,00, davanti l’ingresso dell’ospedale S.Elia di Caltanissetta, la manifestazione organizzata dal Nursind contro il demansionamento denominata CORDONI ROSSI: #StopDemansionamento #StopMobbing
“La manifestazione nasce dalle continue sollecitazioni dei colleghi – Osvaldo Barba Consigliere Nazionale Nursind – che da qualche tempo registrano comportamenti di tipo vessatorio da parte di qualche dirigente medico. Tralaltro, a livello nazionale, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione proprio contro i fenomeni del mobbing e del demansionamento, argomenti molto sentiti da un sindacato di categoria come il nostro.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la recente decisione di un direttore di un’unità operativa di collocare un cordone rosso all’ingresso del suo reparto per regolare il flusso dei visitatori e obbligare gli infermieri ed il personale tutto, ad occuparsene. Un fatto gravissimo che ha provocato tensioni tra il personale ed il direttore e che rischia davvero di inasprire il rapporto tra medici ed infermieri che sta alla base del concetto di assistenza sanitaria.
Vogliamo chiaramente ribadire che l’infermiere è un professionista della salute e che, come tale, va trattato.
La visione di tipo feudale che alcuni medici hanno del personale infermieristico davvero non permette un dialogo sereno e di questo ce ne rammarichiamo.
Abbiamo già segnalato il problema alla direzione generale e abbiamo scritto anche all’Ordine dei Medici e al Collegio IPASVI affinchè si facciano garanti della volontà di migliorare il rapporto tra medici ed infermieri in quelle situazioni dove continuano ad arrivare segnalazioni di disagio.
Una cosa è chiara: l’infermiere ha tutta la volontà ci collaborare. Non certamente di soccombere. Siamo per costruire, ma con una progettualità che vi deve vedere parte attiva e non semplicemente come semplice unità numerica”.

