SAN CATALDO. Il Comitato di quartiere” Gabbara 22”, con la collaborazione di diversi volontari, in vista delle prossime festività natalizie, ha ampliato il presepe monumentale permanente. Il presepe si trova in contrada Torre/Pirato, a circa un km. e mezzo da Piazza Calvario e può essere facilmente raggiungibile puntando il navigatore sulle seguenti coordinate: latitudine 37°29’25.48″ longitudine 13°57’33.31″. La suddetta area dista km 1.5 dal centro abitato e ricade in prossimità dell’incrocio tra la strada comunale Gabbara e la Regia Trazzera San Cataldo-Mussomeli. Quest’anno il presepe occupa una superficie di circa 2000 mq con dieci capanne costruite con struttura portante di paletti di castagno e pareti in gesso armato con rete plastica. Oltre alle capanne sono stati realizzati dei muretti a secco e due pozzi con pietra di marna bianca (trubo), e una porta d’ingresso monumentale costituita da traverse in legno muretti in pietra e sormontata da un arco. Il presepe è impreziosito da una torrente d’acqua lungo trenta metri e il suo suggestivo percorso dopo cinque salti (cascate) e finisce all’interno di un pozzo circolare realizzato in pietra locale posto all’ingresso del presepe. Il presepe è articolato su tre livelli, visitabili tramite un percorso interno ad anello delimitato da capanne e da recinzioni realizzati in paletti di castagno. Il percorso consente al visitatore di entrare all’interno delle capanne e venire a stretto contatto con i pastori, i numerosi addobbi e i giochi d’acqua, potere ammirare ogni scena e paesaggio e scattare foto di questa opera unica nel suo genere. All’interno del presepe oltre ai pastori vi sono tavoli, carri, carriole, mensole, panche ed altre arredi in legno realizzati tutti in maniera artigianale dai realizzatori del presepe. Un’altra caratteristica fondamentale è la presenza di animali da cortile (galline, oche, conigli ecc.) provenienti da allevamenti della zona, che costituiscono attrattiva per i bambini.
San Cataldo. Il presepe monumentale di contrada Torre è pronto per accogliere i visitatori.
Mer, 02/12/2015 - 16:17
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