GELA  – Trovano conferma anche dalla Prefettura di Caltanissetta le richieste al Governo Nazionale sulla “Vertenza Gela” avanzate, lo scorso fine settimana, dal presidente della Regione, dal sindaco Domenico Messinese e dai sindacati. Questa mattina, all’Ufficio Territoriale del Governo si è tenuto un vertice, convocato dal prefetto Maria Teresa Cucinotta, che ha messo attorno ad un tavolo gli assessorati regionali alle Attività Produttive e al Lavoro, Confindustria, Legacoop, Cgil, Cisl, Uil, rappresentanti della Raffineria di Gela, Syndial ed una delegazione di lavoratori dell’indotto. Per il Comune erano presenti il sindaco Domenico Messinese e l’assessore all’Ambiente, con delega alle Bonifiche, Simone Siciliano.
Tra due giorni, partiranno dei tavoli tecnici alla Regione per individuare le misure più adeguate per ogni azienda. Una verifica verrà avviata contestualmente sulle coperture della Cassa Integrazione in Deroga, in scadenza a fine mese.
Infine il prefetto di Caltanissetta ha chiesto ai sindacati di promuovere uno stop immediato alle forme di protesta “al fine di sbloccare le attività svolte nel sito produttivo dell’Eni, garantendo, attraverso il regolare accesso dei lavoratori del diretto e dell’indotto, le necessarie condizioni di sicurezza, anche allo scopo di non ostacolare, ritardandolo, il percorso di attuazione del Protocollo d’Intesa”.