ROMA – “Le nostre strade si sbriciolano come biscotti di burro e i responsabili di questi disastri hanno un nome e un cognome. E ora di individuarli e processarli”. Lo dice Azzurra Cancelleri, deputato del Movimento Cinque Stelle commentando la notizia del sequestro di alcune opere nell’ambito dei lavori di ammodernamento e raddoppio della 640 Agrigento-Caltanissetta, dovuto, tra le altre cause, all’utilizzo di calcestruzzo depotenziato e caratteristiche non conformi al capitolato.

“La sicurezza prima di tutto – aggiunge – non si può viaggiare in Sicilia con l’angoscia ed il rischio di rimetterci la vita. Gli incidenti accaduti in questi ultimi anni dimostrano la precaria situazione delle nostra viabilità ed è ora che chi ci governa si renda conto che è indispensabile intervenire. E al più presto. Il sequestro operato ieri – continua la Cancelleri – allungherà i tempi del cantiere e quindi i disagi agli automobilisti già costretti a spostarsi su strade dissestate e pericolose”.

“Ho già chiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di adottare provvedimenti per esercitare un controllo puntuale nell’esecuzione dei lavori, assicurare la conclusione in tempi brevi e vigilare sulla trasparenza degli appalti perché – conclude il deputato – alla popolazione siciliana venga riconosciuta una rete stradale adatta ad una circolazione sicura”.