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Mafia, tentarono rifondazione famiglie “nissene” a Gela e Niscemi: 3 condannati

Redazione

Mafia, tentarono rifondazione famiglie “nissene” a Gela e Niscemi: 3 condannati

Ven, 08/05/2015 - 17:00

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CALTANISSETTA – Tre presunti affiliati a Cosa nostra sono stati condannati dal Gup di Caltanissetta, Alessandra Giunta, per aver tentato di ricostruire le famiglie mafiose di Gela e Niscemi. Dodici anni di reclusione sono stati inflitti al gelese Alessandro Barberi, consuocero del capomafia Giuseppe ‘Piddu’ Madonia. E’ di 10 anni e 4 mesi la pena per Alberto Musto, uno studente universitario che secondo gli inquirenti sarebbe stato al vertice della cosca mafiosa di Niscemi. Infine, 8 anni e 2 mesi per il pastore Fabrizio Rizzo, anche lui di Niscemi. I tre imputati, difesi dagli avvocati Antonio Impellizzeri, Flavio Sinatra e Francesco Spataro, erano stati coinvolti nell’operazione “Fenice” della Squadra Mobile di Caltanissetta.

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