CALTANISSETTA – 16 anni e 10 mesi per Eros Bruzzaniti ed Antonino Ferraro, e 3 anni ed 8 mesi per il collaboratore di giustizia Elia Di Gati; queste sono le richieste di condanna che il sostituto procuratore di Caltanissetta, Giovanni Di Leo, ha proposto al Gup David Salvucci. Per i tre imputati nisseni l’accusa è di sequestro di persona a scopo estorsivo aggravato dai metodi mafiosi.

Secondo l’accusa gli imputati – che hanno scelto il giudizio abbreviato – sarebbero responsabili di sequestro di persona a scopo di estorsione in quanto, nel 2009, avrebbero prelevato un giovane nisseno nel corso di una festa, ed una volta che questi salì sulla loro auto, lo avrebbero picchiato per costringerlo a consegnargli i soldi ricevuti come trattamento di fine rapporto.

Il giovane aveva lavorato come steward della compagnia aerea Ryanair ed i sequestratori avevano saputo che teneva in casa i 5 mila euro ricevuti come Tfr.