CALTANISSETTA – In ordine alla polemica, superflua quanto sterile perchè senza fondamento alcuno, relativa al  ‘virus’che  circola nel palazzo “ex Provincia” ed al racconto di una presunta “vicenda strana” che vede la richiesta di rinvio della Delegazione Trattante da parte della CISL FP ed a seguire della UIL sono  a precisare che essa origina dalla indizione per oggi, 10.12.2014 di una grande manifestazione indetta dalle Segreterie Regionale di CGIL CISL e UIL a Palermo in favore ed a sostegno dei Lavoratori che, a tutt’oggi, sono precari e che rischiamo, seriamente, se non prorogati di perdere il proprio posto di lavoro al 31.12.2014 con tutte le conseguenze tragiche per loro, per le loro famiglie e per il territorio.

E’ chiaro che tale manifestazione ha, per quanto ci riguarda, priorità su ogni altra iniziativa sindacale, ivi compresa la Delegazione trattante convocata dalla ex Provincia Regionale. Delegazione, quest’ultima, che può, così come avvenuto, essere riconvocata in altra data.

In tutta sincerità resto attonito e non mi spiego come un sindacalista di  grande sensibilità sociale come il Collega Petix non abbia compreso che sia semplicemente questa la ragione ed invece voglia cogliere l’occasione per fare “scrusciu” e lasciarsi andare ad allusioni che non gli fanno onore e che sarebbero offensive se non lo conoscessimo. Invito il collega, invece, a fare sentire, finalmente, la sua voce in Delegazione trattante e proporre soluzioni che non siano, verosimilmente, slogan in preparazione delle prossime elezioni  RSU. E, nello specifico, senza infingimento alcuno dichiaro di essere sostanzialmente d’accordo con il collega Dr. Saia nel momento in cui evidenzia che le P.O. svolgono attività importanti e finanche aggiuntive alle mansioni del proprio profilo professionale. Sono altresì d’accordo sul fatto che, visto il momento contingente, esse possano essere riviste e rivalutate, così come noi abbiamo fatto più volte in passato, ma mai azzerate.

Mi spiace di essere intervenuto, non avrei voluto farlo, ritengo che ciascuno debba esprimere liberamente il suo pensiero ma senza offendere gli altri e, soprattutto, senza insinuazioni che possono esasperare gli animi. In questo momento difficile abbiamo bisogno di restare sereni e fare comprendere, raccontando i fatti e la verità,  quale difficile momento stiamo attraversando anche nel P.I. dove la gente, vedi i lavoratori precari, rischiano il posto di lavoro.

Cordialità, il segretario generale provinciale CISL FP

Gianfranco Di Maria