CALTANISSETTA – Ci ritroviamo per l’ennesima volta a parlare della sospensione del servizio in acqua per disabili; e,come sempre, costretti a rincorrere ciò che ci è dovuto, che ci appartiene. Ciò che la legge ci riconosce, ci garantisce e ci finanzia. Un servizio che viene garantito a Caltanissetta a 70 disabili. Un servizio che è diventato un fiore all’occhiello per l’Amministrazione Comunale. Un servizio finanziato con la legge 328. Ciò che ci fa star male è che si tratterebbe soltanto di essere tempestivi nel produrre i progetti, rispondere ai quesiti posti dalla Regione e bandire le gare. Abbiamo seguito tutto l’iter del Gruppo Piano, ci è stato garantito che è stato presentato tutto in tempo dal Comune di Caltanissetta, alla Regione, ma il servizio non parte e si concluderà a fine mese. Un disabile in acqua nuota anche quando non può camminare, l’attività in acqua per un disabile è un momento di socializzazione e gioco che spesso diventa unico durante le proprie giornate. Per noi genitori diventa invece un momento di scambio di esperienze che ci fanno sentire meno soli. Non possiamo rassegnarci alla comunicazione da parte del gestore del Servizio che l’Attività in Acqua per disabili si concluderà a fine mese. Tutto ciò è assurdo perché questa volta non è un problema di soldi. Quelli ci sono e stanno alla Regione, bisogna produrre la documentazione in tempo. Questa volta la “Scusa che mancano i soldi” non funziona. E allora se ci sono state delle inefficienze il Comune deve risolverle. Non possono pagare sempre i più deboli. Il gestore del Servizio in acqua ( Swimming s.r.l.) ci ha comunicato di essere disponibile a continuare l’attività per il tempo necessario fino a che venga espletata la gara di Appalto a condizione che l’Amm.ne Comunale anticipi le somme necessarie. Un Comune che garantisce un servizio così utile e talaltro finanziato non può che assumersi la responsabilità di farlo continuare. Per un normodotato l’attività in acqua può essere solamente un semplice hobby ma per un disabile è di vitale importanza che lo pone nelle condizioni di essere uguale agli altri. In attesa di un vostro riscontro, porgiamo distinti saluti.
I GENITORI
