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Villalba, il sindaco Plumeri risponde a Favata: “Dopo 40 anni di politica dovrebbe avere più maturità civile”

Redazione

Villalba, il sindaco Plumeri risponde a Favata: “Dopo 40 anni di politica dovrebbe avere più maturità civile”

Lun, 17/11/2014 - 12:45

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Alessandro Plumeri

Alessandro Plumeri

VILLALBA – Le ultime valutazioni politiche che l’opposizione ha voluto rendere pubbliche, mi impongono di replicare ancora una volta ai delatori della mia amministrazione, anche se in verità, specie nell’ultimo periodo, le valutazioni partorite da questa opposizione raramente meritano di essere prese in considerazione.

Lo scopo non è quello di diradare la confusione che certa parte politica propina all’opinione pubblica, considerato che ormai gli atteggiamenti sono chiari e gli scopi pure. Si tratta di stigmatizzare il comportamento di una opposizione che pur di ostacolare l’azione amministrativa non si fa scrupolo di sacrificare gli interessi dei cittadini.

Un gruppo politico quindi che (a causa di meschini tradimenti) pur essendo maggioranza in Consiglio comunale , ha perso la bussola della sua missione.

Bocciano il piano triennale delle opere pubbliche, bloccando così la costruzione dell’ìmpianto di illuminazione delle periferie del centro urbano.

Bocciano il  bilancio bloccando l’azione amministrativa ma quello che è più grave è che a piangerne le conseguenze sono le fasce più deboli che aspettavano il bilancio per avere aiuto dal comune.

Non avendo nessuna cultura di proposizione, hanno intrapreso il percorso scellerato della interdizione di ogni atto e la degradazione dell’ente pubblico, non avendo più il problema di perdere la faccia nei confronti dei cittadini praticano la politica disfattista e settaria del tanto peggio tanto meglio

E infine con il loro voto costringono l’amministrazione  comunale, nella vicenda dell’ARO, ad accettare un progetto per lo smaltimento dei rifiuti che in prima battuta penalizzava il territorio in termini di costi e in seconda battuta penalizza il comune in termini di salvaguardia dei livelli occupazionali.

Tra i banchi dell’opposizione siede Favata un elemento che porta nella sua storia 40 anni di amministrazione, nei ruoli più diversi , avendo anche ricoperto la carica di sindaco, una persona che per la sua età e la sua esperienza politica dovrebbe avere la maturità civile di anteporre ai propri interessi di bottega  quelli della comunità, eppure non trova nessun imbarazzo a calpestare i bisogni dei cittadini per raggiungere lo scopo dello sfascio totale, a volte penso che è mosso solamente da un spirito di vendetta verso la cittadinanza che lo ha ripetutamente bocciato sul piano del consenso.

La vicenda ARO che per problemi di spazio qui non posso significare nel merito, è stata spiegata in pubblico ed in privato al capo gruppo dell’opposizione Ferreri, al quale è stato anche chiesto per una volta di essere solidale e fare squadra con il suo comune dando una mano di aiuto per salvaguardare il paese di Villalba, in una pianificazione consortile che ci vede a mio parere penalizzati come comune, è vero che il sindaco ha cambiato atteggiamento due volte in questa vicenda, ma non per fantasia e lo posso ampiamente dimostrare.

Non c’è stato niente da fare!  il capo gruppo Ferreri quando non manifesta palesemente la strategia di disonestà politica se la cava con l’ottusità mentale, spesse volte mostra una capacità di apprendimento quasi uguale a quella del consigliere Scarlata Michelino, e non è facile.

Io credo che ognuno per la parte a cui appartiene deve recitare il suo ruolo politico, ma nessuna circostanza o ambizione di potere, specie in una piccola comunità come la nostra, può portare al compromesso di giocarsi la propria dignità civile.

E a proposito di dignità, un’altra ciliegina  su questa torta indigesta.

L’opposizione per non farsi mancare proprio nulla affida le sue valutazioni al consigliere Alessi , laureatosi ormai campione di falsità e valido atleta nell’esercizio dei propri interessi.

Costui che è stato eletto nella lista che mi sosteneva, credeva di essere nella politica villalbese l’astro nascente, ma si è rivelato una stella filante. Il sarcasmo buffonesco con cui caratterizza le sue uscite, dopo essere stato assente per mesi dalla attività di amministratore, non serve a occultare le motivazioni che lo hanno portato a tradire la compagine che gli ha dato l’opportunità di affacciarsi nella scena politica.

Ormai sono noti a tutti le vicende delle indennità di servizio che pretendeva per suo padre a danno delle casse comunali.

E non mancherà l’occasione di portare a conoscenza dei cittadini di come il consigliere Alessi voleva pianificare il progetto per la informatizzazione  delle attività del comune, o il progetto per il rilevamento della pressione arteriosa.

Se avessimo ceduto alla sua ingordigia  forse il consigliere Alessi sarebbe ancora della nostra parte, ma non potevamo commettere l’errore di dovere comprare la sua “cultura”, dopo aver commesso lo sbaglio di candidarlo insieme a noi.

Vedremo in futuro chi gli accorderà ancora fiducia nonostante le sue buffonate di servizio.

Il mio lavoro quotidiano al comune, e l’atteggiamento usato nelle varie riunioni con gli altri enti mi portano la serenità di poter spiegare ogni passaggio di ogni vicenda comunale avendo i cittadini come testimone, ma certo non posso preoccuparmi di spiegare cose a chi non vuol sentire per ignoranza, malafede e disonestà politica.

Alessandro Plumeri

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