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Marianopoli, rimborsi ai pendolari. L’Amministrazione: “L’ex sindaco Vaccaro ha perso una buona occasione per tacere”

Redazione

Marianopoli, rimborsi ai pendolari. L’Amministrazione: “L’ex sindaco Vaccaro ha perso una buona occasione per tacere”

Lun, 17/11/2014 - 17:28

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MARIANOPOLI – Sulla questione degli abbonamenti agli studenti pendolari l’’ex sindaco Vaccaro ha perso, come al solito, una buona occasione per tacere. Pur di sminuire l’operato dell’Amministrazione non si è minimamente preoccupato di dire “corbellerie”. All’amministrazione che dichiarava che, seppure con difficoltà, anche per quest’anno erano stati assicurati i servizi scolastici (rimborso totale degli abbonamenti, refezione scolastica e pulmino ecc.) lo stesso rispondeva risentito e con una carica di veleno tipico del suo agire e con ragionamenti degni della migliore scuola di demagogia.

Facciamo presente che avere assicurato l’intero rimborso degli abbonamenti alle famiglie non è un atto dovuto, ma una precisa scelta dell’Amministrazione. Infatti se si considerano le riduzioni dei trasferimenti dallo Stato e dalla Regione e la riduzione da parte del Consiglio Comunale della imposta TASI dal due all’uno per mille, l’Amministrazione è riuscita a mantenere la quota a carico del Comune sugli abbonamenti dimostrando di sapere amministrare molto bene le esigue risorse disponibili. Se così non fosse ci sarebbe da chiedersi come mai i Comuni limitrofi non solo non anticipano le somme per gli abbonamenti ma fanno pagare alle famiglie la compartecipazione dal 20 al 30 per cento (vedi Villaba, Vallelunga, San Cataldo, Resuttano e Santa Caterina ecc.).

 Inoltre Il Vaccaro sostiene che l’attuale Amministrazione ha potuto anche per quest’anno rimborsare per intero gli abbonamenti grazie all’avanzo di bilancio di 800.000 euro della sua Amministrazione. Tali affermazioni se le avesse fatte uno sprovveduto ignorante avremmo potuto considerarlo come uno strafalcione, ma poiché l’ex Sindaco non può non sapere che l’avanzo di Amministrazione è utilizzabile solo per spese non ripetitive e, quindi, non per il caso di specie, siamo in presenza di assoluta mala fede intrisa di rancore per la operosità dell’Amministrazione. Semmai seguendo il filo del suo ragionamento ci sarebbe da chiedersi come mai egli pur avendo a disposizione questo tesoretto, ha ridotto o soppresso alcuni servizi.

 La verità è che qualunque sforzo compiuto dall’Amministrazione per alleviare i disagi economici alle famiglie per il Vaccaro è fumo negli occhi perché ha considerato da sempre la politica come contrapposizione, lite e tragedia.

Per ultimo stendiamo un velo pietoso sulle sue capacità linguistiche AVVOLTE anch’esse nell’odio così profondo da fargli dimenticare a volte le regole dello scrivere correttamente.  Lo stesso velo possa anche coprire la richiesta all’Assessore Vullo di chiedere scusa ai cittadini e la riconosciuta efficienza della dipendente Accurso tanto sono risibili gli argomenti alla base della richiesta come sopra evidenziato.

L’amministrazione Comunale

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