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Piero Mingoia, il futuro del calcio di sua maestà parla in mussomelese. ALL’INTERNO LA VIDEOINTERVISTA

Redazione

Piero Mingoia, il futuro del calcio di sua maestà parla in mussomelese. ALL’INTERNO LA VIDEOINTERVISTA

Gio, 19/06/2014 - 19:47

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mingoia Piero e amiciIl futuro del calcio inglese parla italiano, anzi siciliano. A 22 anni, Piero Mingoia, nato in Gran Bretagna da una famiglia di emigrati, è una promessa del pallone nel regno di sua Maestà. Nato ad Enfield, è approdato nel giro che conta a 13 anni, attraverso le giovanili del Wattford. Squadra dove è cresciuto fino a conquistare la prima squadra, in serie B, e dove è entrato nelle grazie di Gianfranco Zola, suo allenatore. Nella scorsa stagione Piero ha firmato un contratto di due anni con l’Accrington Stanley, formazione tra le più quotate della Football League Two, la serie C britannica. 41 le partite da titolare giocate in questa stagione. Nonostante il successo, ed il fatto che rappresenti uno dei talenti più promettenti d’Oltremanica, Piero Mingoia non ha mai reciso il cordone che lo tiene legato a Mussomeli. In questi giorni, approfittando della fine del campionato, è tornato in Sicilia per ritrovare i parenti e i suoi amici di sempre con cui ogni anno non perde l’occasione di una partita a calcetto. “Il mio sogno? E’ di giocare nel Milan” ci risponde alla domanda sulle sue ambizioni. Ma per il suo paese d’origine è pronto ad un gesto d’amore: “Potrei chiudere la mia carriera a Mussomeli”. Why not?
httpv://youtu.be/F9mFgg1CoEo

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