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Scarciotta:”Noi tacciati di immobilismo? Ci vuole una bella sfacciataggine”

Redazione

Scarciotta:”Noi tacciati di immobilismo? Ci vuole una bella sfacciataggine”

Dom, 02/09/2012 - 20:06

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SAN CATALDO – Capisco perfettamente che siamo già in piena campagna elettorale, ma ci vuole una bella sfacciataggine nel bollare di immobilismo la nuova amministrazione della nostra città.
Nostra sì, ma anche vostra, anche di chi l’ha governata per quindici anni.
Per quanto ci riguarda, abbiamo già assicurato in occasione dell’apparentamento al secondo turno che non configgeremo sulle dinamiche della politica in divenire ed in campagna elettorale.
Per noi vale molto di più l’impegno che ci siamo assunti, tutti indistintamente, di fronte ai nostri concittadini: governare al meglio assicurando legalità, trasparenza ed equità.
Chiarito questo, se a vostro avviso lavorare con discrezione e senza i roboanti proclami cui ci avete purtroppo abituati rappresenta un fallimento, credeteci non è del vostro giudizio che ci preoccupiamo, ma di quello della gente.
Siete semmai voi a dovere spiegare alla stessa gente, perché è di questo che ci preoccupiamo e ci occupiamo, dove trovare le risorse finanziarie necessarie ad assicurare i servizi che competono al nostro ente locale.
Spiegate voi ai nostri concittadini come alle vostre istanze e di altra parte dell’opposizione di riduzione indiscriminate dei tributi locali (che anche noi sposeremmo con piacere) corrispondano debiti fuori bilancio di ammontare superiore al 1 mil. di euro comprese le bollette Enelsole non pagate (700.000 euro), minori trasferimenti per il mancato rispetto (della vostra passata amministrazione) del patto di stabilità per 400.000 euro.
Nel particolare e per rispondere dei nostri pretesi fallimenti:
– l’asilo nido di via Belvedere è stato chiuso da voi quasi dieci anni fa, voi avete riconvertito il personale ad altre mansioni, voi avete abbandonato l’immobile che lo ospitava allo sfacelo, voi ne avete cambiato la destinazione d’uso, noi ci siamo impegnati a riaprirlo allorquando le risorse a disposizione ce lo consentiranno;
– per la scuola materna di via Stazione, voi non avete rinnovato il contratto di affitto scaduto a Novembre 2011, voi avete trasferito gli alunni nel plesso di via S. Filippo Neri dove noi adesso vogliamo che rimangano nell’ambito di locali restituiti al necessario decoro con i lavori che abbiamo immediatamente cantierato risparmiando così 26.000 euro all’anno di canone;
– la chiusura dell’istituto Maria Ausiliatrice (peraltro di proprietà di una banca locale e le cui attività didattiche sono state sinora assicurate dalla Curia nissena), altro non è che l’epilogo di una vicenda travagliata che perdura da anni e rispetto alla quale nè questa né le amministrazioni che ci hanno preceduti hanno mai avuto alcuna possibilità di incidere.
Sui prossimi comportamenti dell’UDC non dovete chiedere a noi, noi continueremo ad amministrare con impegno e passione e contiamo di confrontarci con tutti, voi compresi, sul merito delle scelte che riguardano la nostra città.
Non saranno certamente gli esiti della competizione regionale a scomporre o a ricomporre il quadro di un’alleanza le cui ragioni dello stare assieme discendono esclusivamente dalla condivisione dei profili programmatici delle due compagini che ne fanno parte.
Gianfranco Scarciotta

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