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Caso Juniores della Nissa, la società biancoscudata emana un comunicato

Redazione

Caso Juniores della Nissa, la società biancoscudata emana un comunicato

Mar, 27/03/2012 - 18:58

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Carmelo Milazzo

CALTANISSETTA – La società biancoscudata ha deciso di emanare un comunicato in merito alla vicenda che ha visto coinvolta la Juniores della Nissa, costretta a disertare la gara contro il Licata in programma sul campo neutro di Casteltermini. Alle dichiarazioni del Responsabile del Settore Giovanile Roberto Bellomo, riportate in un nostro precedente articolo, adesso seguono le precisazioni del comunicato che riportiamo integralmente di seguito.

Comunicato Nissa
In merito alla vicenda relativa alla mancata trasferta della formazione juniores della Nissa Fc in occasione della sfida valida per i quarti di finale del torneo regionale e viste le notizie infondate e diffamanti diffuse nelle ultime ore tendenti a danneggiare l’immagine della società, ora più che mai decisa a cautelarsi se è il caso seguendo anche le vie legali, si precisa quanto segue:
La nuova dirigenza, pur non avendo ancora preso possesso della gestione del settore giovanile, essendosi insediata ufficialmente solo da pochi giorni, gestione affidata nei mesi scorsi dagli ex dirigenti ai signori Roberto Bellomo e Maurizio Selvaggio, aveva informato tempestivamente questi ultimi in largo anticipo che la società si sarebbe premurata a garantire ai ragazzi solo il pranzo, non avendo ancora immatricolato il nuovo pullman acquistato nei giorni scorsi ed essendo inoltre la ditta che solitamente garantisce il trasporto delle squadre, impossibilitata quel giorno a fornire un mezzo per il trasferimento nella sede di svolgimento della gara, peraltro, non molto lontana. Del viaggio quindi avrebbero dovuto occuparsi gli stessi Bellomo e Selvaggio, nonché alcuni genitori. La società avrebbe tuttavia garantito il rimborso delle spese di benzina. Tutto questo invece non è assolutamente avvenuto e le disposizioni sono state disattese. Notizie infondate, diffuse peraltro senza avere dato possibilità di diritto di replica, danno così un’immagine distorta del nuovo gruppo dirigente il quale, a questo punto, ha motivo di pensare che dietro alla problematica sopra citata, ci sia un vero e proprio boicottaggio costruito ad arte. La società tuttavia comunica di avere avviato un’indagine interna e che, nel più breve tempo possibile, prenderà gli opportuni provvedimenti disciplinari nei confronti di coloro i quali hanno fatto si che i ragazzi non siano partiti.
Il Direttore Generale della Nissa F.C.
Carmelo Milazzo