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Sfiducia a Campisi, ecco il testo integrale della mozione dell’ “8”

Redazione

Sfiducia a Campisi, ecco il testo integrale della mozione dell’ “8”

Lun, 06/02/2012 - 21:30

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CALTANISSETTA – I sottoscritti consiglieri comunali,visto l’art.10 della L.R. n.35 del 15/09/97, come modificato dall’art.2 della L.R. n.25 del  16/12/2000, presentano la seguente mozione di sfiducia al Sindaco del Comune di Caltanissetta ed invitano il Presidente del Consiglio Comunale a porla in discussione secondo i termini previsti dalla legislazione vigente.

La mozione di sfiducia si rende necessaria per la gravissima ed ormai insuperabile incompatibilità tra il Sindaco ed il Consiglio Comunale, che in alcuni casi ha assunto, per volontà del Sindaco, i caratteri di conflitto istituzionale tra i due organi che costituiscono nel nostro ordinamento, “ la interdipendente espressione della sovranità popolare”. Il Sindaco nella sua azione amministrativa non ha rispettato il suo programma elettorale, contraddicendolo apertamente, in particolare sulle problematiche relative alla valorizzazione del personale comunale, della rete dei servizi sociali, ridimensionata e negletta, dell’assenza totale di politiche di sviluppo a favore dell’occupazione giovanile e delle piccola e media impresa commerciale, agricola,artigiana e dei servizi. L’iniziativa culturale del Comune è stata ridotta ai minimi storici e spazi culturali e di aggregazione sono stati chiusi. Il Sindaco ha scelto inoltre, in numerose occasioni,di non adempiere e totalmente disconoscere gli atti di indirizzo del Consiglio Comunale, ancorché votati a larghissima maggioranza. Il totale disprezzo delle determinazioni del Consiglio insieme all’approvazione di atti illegittimi o dalla dubbia legittimità, spesso finalizzati a dotarsi di dirigenti esterni,consulenti, esperti e collaboratori di espressa fedeltà all’Amministrazione,è stato manifestato in particolare in riferimento alle seguenti deliberazioni e provvedimenti:

  • Delibera di Giunta Comunale n 53 del 29/12/2009,avente come oggetto : “ Nomina Direttore Generale Comune di Caltanissetta”, con la quale l’Amministrazione comunale, modificando la scelta assunta dalla precedente amministrazione,  in considerazione che “ per un più efficace coordinamento relativo all’attuazione dei programmi, degli obiettivi definiti dai competenti organi di governo dell’Ente……ritiene opportuno distinguere la figura del Direttore Generale, da quella del Segretario Generale” dispone di conferire l’incarico al dott. Luciano Abbonato di Direttore Generale, con un impegno di spesa di circa 200.000,00 €uro annui. Esposto presentato, dall’opposizione, alla Procura Generale della Corte dei Conti.
  • Delibera Consiglio Comunale n.15 del 12/04/2011, avente come oggetto: “Approvazione Atto di indirizzo sul pagamento della Tarsu, che impegnava il Sindaco a revocare in autotutela la delibera di Giunta n.63 del 29/06/2010 e la Determina Sindacale n.38 del 29/06/2010, con cui era stato disposto l’aumento del 40% della Tassa sui Rifiuti, rispetto a quanto fissato nell’anno 2009. La delibera impegnava inoltre l’Amministrazione ad attivarsi per l’immediata attuazione della gestione del ciclo integrato dei rifiuti,basato sul potenziamento della raccolta differenziata e sull’utilizzo e recupero delle materie seconde. Disattesa.

  • Ordine del Giorno avente come oggetto: “ Revoca aumento TARSU, sottoscritto da tutti i gruppi di opposizione”, con cui impegnava il Sindaco ad adempiere al deliberato del C.C. del 12/04/2011, mai attuato dal Sindaco, ed a relazionare immediatamente in Consiglio sull’argomento. Non adempiuto.
  • Ordine del Giorno avente come oggetto: “Alta capacità ferroviaria in Sicilia e Pedaggio Autostradale sulla Pa-Ct”, sottoscritto da tutti i gruppi di opposizione, che impegnava il Sindaco “ ad attivare una forte mobilitazione nei confronti di RFI e del Governo Nazionale, per contrastare il Mega-Progetto della Società Rete Ferroviaria Italiana che,se realizzato escluderebbe Caltanissetta dal collegamento ferroviario di Alta Capacità, condannando definitivamente alla marginalità l’apparato produttivo dell’area Centro-Meridionale della Sicilia”, e ad affermare “ la netta avversione già manifestata dalle popolazioni e dalla quasi totalità degli Enti Locali, all’introduzione dei pedaggi autostrdali, voluto dal Governo Berlusconi, nelle autostrade siciliane ed in particolare nella PA-CT. Nessuna iniziativa del Sindaco.

I

  • Delibera Consiglio Comunale  n. 42 del 17/06/2010, riguardante “ Problematiche del personale dipendente di questo Comune, PUC ed ASU ” che impegnava il Sindaco a “ mettere in atto….l’immediata stabilizzazione del personale PUC, che non potrà che essere trattato esattamente come il personale ex ASU( stesso monte ore, etc..)”, ed inoltre a “ a garantire, contestualmente alla stabilizzazione, un corretto ed equo sviluppo professionale e di carriera a tutto il personale di ruolo…ed a procedere immediatamente ad  una corretta determinazione : delle disponibilità economiche, attraverso una razionalizzazione delle spese correnti, comprese quelle relative al personale; delle economie derivanti dal pensionamento dei dipendenti, nel rispetto dell’accantonamento delle somme necessarie alla copertura finanziaria delle retribuzioni del personale part-time, nel momento in cui verrà a cessare il finanziamento regionale…..Tutto ciò al fine di destinare le somme così individuate all’aumento graduale delle ore lavorative del personale part-time ed alla introduzione di meccanismi che possano valorizzare la professionalità acquisita”. Non osservata.
  • Delibera Consiglio Comunale n. 90 del 12/10/2010, avente come oggetto. ”Problematiche sulla riapertura e la gestione degli asili nido. Approvazione Ordine del Giorno”, che tra l’altro impegnava l’Amministrazione “a pagare tempestivamente e con vincolo esclusivo alla società Cooperativa Solaris di destinare  le somme relative alle retribuzioni maturate e spettanti alle lavoratrici “ Non rispettata.
  • Delibere Consiglio Comunale n.55 e n.56 del 27/06/2011, relative alla “ Modifica dell’art.8 del Regolamento Comunale TARSU e Determinazione tariffa Tarsu per l’anno 2011”, con cui il Consiglio Comunale ha affermato, così come previsto dalle vigenti normative “ la competenza esclusiva in materia di provvedimenti relativi alla determinazione ed all’adeguamento delle aliquote del tributo spetta al Consiglio Comunale”, provvedendo di conseguenza a determinare le tariffe TARSU 2011, revocando in autotutela la delibera di Giunta n.63 del 29/06/2010 e la Determina Sindacale n.38 del 29/06/2010, con cui era stato disposto l’aumento del 40% della Tassa sui Rifiuti, e ripristinando le tariffe dell’anno 2009. Con Delibera della Giunta Comunale n.48 del 30/06/2011, il Sindaco e la Giunta hanno deciso di innestare un conflitto istituzionale senza precedenti, ricorrendo contro le richiamate determinazioni del C.C., costituendosi in giudizio presso il TAR Sicilia ed impegnando 15.000 Euro del Bilancio Comunale per il conferimento del relativo incarico legale al Prof. Avv. Giovanni Pitruzzella. Impugnate dal Sindaco.

  • Delibera Consiglio Comunale n. 60 del 04/07/2011, avente come oggetto: “Atto di indirizzo sul pagamento parcelle dei legali”, finalizzato alla riduzione dell’enorme costo per le casse comunali, dovuto per incarichi legali, in ragione di un contenzioso sempre più cospicuo e della mancanza di un ufficio legale comunale, adeguato e qualificato. Trasgredita.

  • Delibera Consiglio Comunale n. 65 del 07/07/2011, avente come oggetto: “Problematiche del Personale” che,in considerazione del disinteresse mostrato dalla Giunta relativamente ai problemi del personale interno dell’Ente, ed alla luce dell’utilizzo abnorme di dirigenti esterni, consulenti ed esperti, scelti da Campisi, in contrasto a quanto specificatamente  previsto dal suo programma elettorale, impegnava, tra l’altro, il Sindaco a: aprire immediatamente il confronto con le OO.SS. ed il C.C. sulle questioni del Personale; a revocare tutti gli incarichi affidati ad esterni; a presentare al C.C. la relazione annuale; ad impegnare parte sufficiente delle somme già destinate agli esperti nel Bilancio di Previsione e delle somme risparmiate nel 2010/2011 per il collocamento in quiescenza di dipendenti comunali,alla stabilizzazione full-time del personale precario, alle progressioni verticali,ed al pagamento degli straordinari e spettanze arretrate. Trasgredito.

  • Delibera di Giunta Comunale n.56 del 15/07/2011, con la quale il Sindaco Campisi e la Giunta Comunale avevano espresso un atto di indirizzo con il quale si contestava il Progetto relativo al “ Raddoppio della carreggiata stradale  della S.S. n. 640 nel tratto Canicattì – Caltanissetta-Autostrada A29”, approvato dal Consiglio Comunale con Delibera n.10 del 25/01/2008 e già accolto e finanziato dal CIPE, adducendo varie motivazioni finalizzate a proporre all’ANAS soluzioni alternative di tracciato stradale. Il C.C. con delibera del C.C. n.92 del 22/08/2011 di “Approvazione Mozione di Censura” nel censurare il comportamento di Sindaco e Giunta, che ha prodotto pesanti ritardi nella apertura dei cantieri “ ribadisce la esclusiva competenza del C.C. in merito alla materia Urbanistica, così come previsto dalla Legge” e diffida il Sindaco e la Giunta a revocare la deliberazione in oggetto, confermando  la volontà già espressa dal Consiglio Comunale, favorevole al progetto definitivo come approvato e finanziato. Censurata.

  • Deliberazione Consiglio Comunale  n. 62 del 22/07/2010, avente come oggetto: “Approvazione O.d.G. relativo a Problematiche Trasporto Pubblico Urbano (SCAT)”, con il quale, tra l’altro, si impegnava l’Amministrazione  attiva a “ rielaborare ed adeguare il piano urbano del traffico (PUT) per ottimizzare la mobilità cittadina, anche tramite un più efficiente servizio di trasporto pubblico …”, a promuovere la “ istituzione delle ZTL che abbracci integralmente il centro storico cittadino ”,a favorire la “creazione di un sistema di isole pedonali, una per quartiere, chiudendo al traffico o limitando la circolazione nelle strade commerciali…”,ed ancora a “ redigere e presentare….un emendamento tecnico al bilancio di previsione 2010, che preveda idonee somme a copertura integrale e/o parziale dell’eventuale disavanzo di gestione annua della SCAT”, ed infine a promuovere e predisporre apposite convenzioni tra SCAT ed enti,associazioni,scuole… che prevedano l’utilizzo del mezzo pubblico”,ed a redigere “ protocolli di intesa con la SCAT,attraverso i quali si creino abbonamenti gratuiti e/o tariffe agevolate per le fasce più disagiate della popolazione” Quasi interamente non attuata.

  • Determinazione sindacale n.41  del 27-05-2011, “ Conferimento incarico di esperto all’Ing. Francesco Liardo” con la quale il Sindaco conferiva al predetto professionista, con un impegno di spesa di €…. l’incarico di esperto del Comune in materia di gestione dei rifiuti, in riferimento alla volontà del Comune di predisporre un nuovo Bando di Gara per la Gestione del Servizio di Igiene Urbana. La Gara è stata annullata da una sentenza del TAR.

  • Deliberazione della Giunta Comunale n. 63 del 08/08/2011, relativa a ” Esame ed approvazione incarico di staff alle dirette dipendenze dell’Ufficio del Sindaco”, con cui è stato conferito al dr.Angelo Failla l’incarico di staff alle dirette dipendenze del Sindaco, sino al 31 Dicembre 2011, affinché curi “ il raccordo tra le funzioni del Sindaco e quelle dei Consiglieri Comunali, ove necessita curare il rapporto politico-istituzionale.” Pur non avendo pubblicato alcun avviso di disponibilità rivolto ai dipendenti, l’Amministrazione afferma di non aver riscontrato “ presso il Comune di Caltanissetta, dipendenti in possesso dei requisiti sopra citati ” e di aver quindi deciso di conferire il predetto incarico di staff, determinando “ la retribuzione da attribuire nell’importo onnicomprensivo…lordo mensile di € 3.277,18 ( quanto un assessore)”. Esposto presentato, dall’opposizione, alla Procura Generale della Corte dei Conti.

  • Determinazione sindacale n.54  del 16-09-2011, con la quale il Sindaco affidava l’incarico all’Ing. Gaetano Corvo, già dirigente tecnico comunale, da pochi mesi posto in quiescenza, di svolgere l’attività di supporto al responsabile del procedimento per numerosi progetti di opere pubbliche( due interventi di miglioramento dell’assetto idrogeologico e di messa in sicurezza della collina di S.Anna- Quartiere Saccara           € 4.160.000,00 + € 3.380.000,00; completamento lavori Palazzo Moncada € 2.500.000,00; completamento parcheggio Medaglie D’Oro € 1.500.000,00; lavori di manutenzione, adeguamento e rifacimento fondo campo del Palmintelli con erba sintetica € 1.257.178,00; realizzazione del nuovo Palazzo di Giustizia, opera finanziata dal Ministero della Giustizia; ed altre opere per svariati milioni di euro). Tale incarico fiduciario al professionista esterno veniva incredibilmente motivato con una non dimostrata“carenza di personale tecnico nell’organico comunale, in possesso della specifica professionalità richiesta”. Dopo le denunce dei gruppi d’opposizione, l’amministrazione è stata  costretta ad una clamorosa marcia indietro con la determinazione n.58 del 23/09/2011, in ragione delle numerose illegittimità riscontrate nel provvedimento, ed in particolare perché “ costituiscono spese inammissibili e quindi non rendicontabili sulla line d’intervento…quelle relative ai ….cosiddetti “ incarichi fiduciari”, quelle relative all’affidamento di tutti gli incarichi di progettazione, direzione lavori e collaudo, conferiti in maniera fiduciaria……per violazione delle direttive comunitarie 92/50/ CEE”. Revocata in autotutela.

Per quanto esposto in premessa, i sottoscritti chiedono al Presidente del Consiglio Comunale l’immediata attivazione delle procedure previste dalla Legge e il voto del Consiglio Comunale della presente mozione.

Il Consiglio Comunale

DELIBERA

di sfiduciare il Sindaco di Caltanissetta;

di approvare la presente mozione di sfiducia al Sindaco di Caltanissetta;

di dar mandato agli Organi Comunali, all’Ufficio di Presidenza ed agli Uffici comunali competenti, di adottare tutti gli atti ed i provvedimenti conseguenti all’approvazione del presente provvedimento secondo quanto disciplinato dalla vigente normativa.

I CONSIGLIERI

Calogero Adornetto
Alfredo Fiaccabrino
Silvano Licari
Leyla Montagnino
Angelo Scalia
Sergio Speciale
Massimiliano Turco
Calogero Zummo