Acquaviva Platani – la task force per la prevenzione e la repressione dei furti in generale ed in particolar modo dei furti di rame – in costante incremento negli ultimi mesi – continua in tutta la giurisdizione della Compagnia di Mussomeli. Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Acquaviva Platani, nel corso di un servizio perlustrativo hanno denunciato a piede libero due marocchini sorpresi a rubare del rame lungo la strada statale 189.
I militari, hanno poco prima osservato i due extracomunitari intenti, alla guida in furgone turbo Daily, a girovagare con fare sospetto prima nel centro cittadino di Acquaviva Platani e successivamente in prossimità di alcune ville di campagna ubicate nell’immediata periferia. I Carabinieri insospettitisi hanno provato inizialmente ad inseguire i due soggetti che riuscivano tuttavia a dileguarsi; poco dopo, entrambi venivano rintracciati a ridosso della strada statale 189 mentre erano intenti ad asportare materiale in rame depositato nei paraggi; entrambi sono stati sorpresi nella flagranza del furto dopo aver caricato gran parte della refurtiva sul furgone a loro in uso. Bloccati nell’immediatezza, sono stati tradotti presso la Stazione di Acquaviva dove sono stati sottoposti ad accertamenti; i militari hanno posto sotto sequestro il Turbo Daily e la refurtiva consistente in materiale in rame (cavi elettrici, assi metalliche e lattine) per un peso complessivo di circa tre quintali. I due marocchini, E.M. cl. 1990 e E.M. cl. 1958, entrambi residenti a Licata, sono stati sottoposti ad accertamenti fotodattiloscopici presso la Compagnia di Mussomeli dai quali si appurava la veridicità dei dati identificativi e la regolarità sul territorio nazionale. Sono stati denunciati per furto aggravato in concorso. Sarà ora avviata l’istruttoria per il foglio di via obbligatorio dai Comuni di Acquaviva e Mussomeli.

