MUSSOMELI- E’ stato firmato ieri l’accordo fra l’Associazione Culturale Strauss e il Comune di Mussomeli per l’affidamento all’associazione di piazzale mongibello dell’area a verde pubblico di villa Aldisio, comprendente la parte più visibile limitrofa a piazza Caltanissetta e arredata con alcuni giochi per bambini, e i livelli sottostanti sino a confine con via tripoli. L’affidamento si inserisce all’interno del “Regolamento per l’affidamento in favore di soggetti privati o pubblici della sola manutenzione ordinaria delle aree a verde pubblico, della sistemazione e manutenzione ordinaria di nuove aree a verde pubblico, nonché l’abbellimento e la cura degli spazi urbani di proprietà del Comune di Mussomeli” promosso dall’assessore Sebastiano Sorce ed è il primo che il Comune di Mussomeli stipula con un soggetto privato.
L’Associazione Culturale Strauss, si occuperà a titolo
assolutamente gratuito, della pulizia, della manutenzione, della sistemazione e dell’abbellimento di villa Aldisio già a partire dai prossimi giorni. “E’ un impegno forte quello preso dalla nostra associazione” – dichiara il presidente della Strauss Jose Mario Messina – “che ci da grande responsabilità e allo stesso tempo ci pone nella condizione di poter dare esempio di cittadinanza attiva e spirito civico. Ringrazio, oltre l’Ass. Sorce, l’ufficio tecnico del Comune di Mussomeli, nelle persone dell’ing. Alba e del geom. Calafiore per aver pienamente accolto e supportato la nostra richiesta. C’è molto lavoro da fare, soprattutto i livelli inferiori della villa sono completamente in preda alle erbacce e alla sporcizia, e diversi atti vandalici hanno distrutto tutto quanto poteva essere distrutto. Sarà nostra cura dapprima occuparci della pulizia e della messa in sicurezza, e, in seguito, dell’abbellimento.
Inoltre, abbiamo intenzione di operare azioni di fund raising con l’obiettivo di reperire risorse utili a riprendere i bagni, l’illuminazione o fornire panchine, cestini, nuovi giochi e perché no, anche un’antenna per il Wi-FI pubblico. Ovvio, dateci tempo.”




