SAN CATALDO –  Il Consiglio comunale di San Cataldo ha approvato il bilancio di previsione nella seduta consiliare di martedì sera. Alla fine, sono stati gli 11 consiglieri contrari alla Giunta municipale guidata dal sindaco  Giuseppe Di Forti a votare il “disco verde” allo strumento economico. Giunge alla fine, così, un tira e molla fra le diverse fazioni politiche che durava dal 31 agosto scorso, quando il preventivo non venne trattato a seguito dell’approvazione di un emendamento che abbassava l’addizionale Irpef, presentato proprio dall’opposizione. Da allora è sorto un muro contro muro tra i diversi schieramenti, che ha portato alla bocciatura del bilancio nella seduta del 21 novembre scorso, con l’uscita dall’aula di una parte dei consiglieri d’opposizione e l’astensione decisa dal centrodestra. Il rompicapo legato al preventivo rischiava di risolversi con la sospensione del civico consesso, stante il termine del 30 novembre indicato dal commissario ad acta inviato dalla Regione, dott. Angelo Sajeva, per approvare il documento economico. Prima di martedì, i due schieramenti erano rimasti fermi sulle loro posizioni: il centrodestra invitava ad approvare il bilancio all’unanimità, poiché a detta degli esponenti dell’ex maggioranza il dispositivo era stato “falcidiato”  dall’emendamento dell’opposizione; dall’altra parte, invece, la nuova maggioranza formatasi in aula dava la disponibilità ad astenersi ed assicurare il numero legale affinché il centrodestra potesse <<votarsi il suo bilancio contraddistinto dal parere negativo dei Sindaci revisori>>. Così non se ne veniva a capo. Prima di ieri l’altro, appunto.

Claudio Costanzo