PALERMO – L’Assemblea regionale siciliana ha approvato ieri a tarda sera l’assestamento di bilancio e la legge per la crescita, e chiude per ferie fino al prossimo 13 settembre. L’aggiustamento contabile per l’esercizio finanziario in corso e’ pasato con 43 voti favorevoli e 17 contrari, mentre all’unanimita’ i 57 deputati presenti hanno votato il ddl “Interventi per gli investimenti e la crescita”.
Nulla da fare invece per la controversa riforma dei consorzi Asi, gia’ impallinata martedi’ in una votazione a scrutinio segreto. E anche ieri il ddl che abroga i consorzi e li sostituisce con un’unico Istituto regionale per lo sviluppo delle attivita’ produttive e’ stato affondato dal voto segreto: sono stati boccati gli articoli 33 e 34, e il provvedimento e’ stato poi accantonato.
L’Aula inoltre, ha approvato tre ordini del giorno che impegnano il governo della Regione ad assumere iniziative a livello comunitario in materia di pagamenti agro-ambientali in favore degli agricoltori, ad agire presso il ministero delle Infrastrutture per la salvaguardia del territorio della frazione di Cardillo del Comune di Palermo, infine a garantire i livelli occupazionali dello stabilimento Pfizer di Catania.
In apertura dei lavori, il presidente dell’Ars, Francesco Cascio, ha dato lettura della nota del commissario dello Stato che ha dichiarato cessata la sospensione dalla carica di deputato regionale di Gaspare Vitrano, l’esponente del Pd arrestato per tangenti. Vitrano puo’ tornare nelle sue funzioni parlamentari perche’ la magistratura ha revocato la custodia cautelare nei suoi confronti. Cessa cosi’ anche la funzione di deputato supplente che era stata svolta da Salvino Pantuso.
Cascio ha rinviato i lavori d’Aula a martedi’ 13 settembre alle ore 16 con all’ordine del giorno lo svolgimento di interrogazioni della rubrica Infrastrutture e mobilita’.