I netturbini di Caltanissetta minacciano di incrociare le braccia a causa dei ritardi nei pagamenti degli stipendi. Lo ha riferito il commissario
liquidatore dell’Ato rifiuti, Elisa Ingala, al prefetto Umberto
Guidato e all’assessorato regionale all’Energia Giosuè Marino,
lamentando i mancati pagamenti da parte del Comune di
Caltanissetta delle quote mensili di 300 mila euro alla società
d’ambito. «A fronte dell’importo di 1 milione e 250 mila euro – dice
Ingala – già versati dall’Ato per il pagamento del servizio a
Nissambiente, il Comune ha erogato per il 2011 solo 300 mila
euro a titolo di prestito. Mancano pertanto altre 3 mensilità
che il Comune non vuole pagare. Mi auguro che la ragionevolezza
prevalga. La questione non si può risolvere facendo ricorso
alla tecnica dello scaricabarile»
di Redazione 3
Sab, 13/12/2025 - 13:31

