Gli agenti della Polizia di Stato di Catania hanno intensificato i controlli finalizzati al contrasto del fenomeno della detenzione illegale di materiale esplodente. Dopo il maxi sequestro di 1.500 pericolosissimi ordigni rudimentali, i poliziotti artificieri hanno individuato due fratelli di 36 e 38 anni che nascondevano in un garage di Corso Indipendenza tredici scatoloni contenenti 204,5 chilogrammi di materiale esplodente. È stato accertato che i due stavano detenendo abusivamente artifizi pirotecnici senza rispettare le prescrizioni previste in questi casi e le normative vigenti. Per questo, entrambi sono stati denunciati per il reato di detenzione illegale di sostanze esplodenti. I poliziotti specialisti hanno recuperato in sicurezza tutti gli scatoloni, che sono stati sequestrati e, come disposto dall’Autorità giudiziaria, sono stati destinati alla distruzione. Nei giorni scorsi, i poliziotti avevano intercettato un carico di ordigni in un hub, presumibilmente destinato ai due fratelli, anche se, in quella circostanza, non è stato possibile addebitare a loro la responsabilità di quanto rinvenuto a seguito della mancata consegna ai destinatari del materiale esplodente per ragioni di sicurezza. Infatti, nelle fasi di trasporto, sarebbe stato pericoloso per il trasportatore percorrere il tragitto fino a destinazione con tutto il carico di esplosivo illegale a bordo. (ITALPRESS).
di Redazione 3
Dom, 14/12/2025 - 14:33

