SAN CATALDO. La SO.GE.T. S.p.A. chiarisce la gestione degli avvisi TARI 2019–2024. Con una comunicazione protocollata (riscontro prot. 0037049/2025 del 05/12/2025 e successiva nota del Comune di San Cataldo, prot. n. 0037849 del 15 dicembre 2025), il gestore ha indicato le modalità operative con cui darà seguito alle osservazioni dell’Ente.

Nel documento, la società conferma tre punti centrali: applicazione del cumulo giuridico, rettifica degli atti ancora nei termini e compensazione automatica per i contribuenti che hanno già provveduto al pagamento. Le misure recepiscono quanto indicato dall’atto di indirizzo approvato dal consiglio comunale.

Dal punto di vista operativo, il gestore precisa che il cumulo giuridico verrà applicato direttamente e automaticamente sugli atti già notificati. L’aggiornamento degli importi sarà visibile al contribuente in fase di pagamento tramite pagoPA, senza l’invio di nuovi avvisi.

Per ragioni tecniche, la società avverte che l’adeguamento non sarà immediato, ma effettivo non prima di 15 giorni lavorativi dalla data della nota. Per questo motivo, i cittadini sono invitati a non effettuare alcun pagamento prima del 12 gennaio 2026, data entro la quale gli importi risulteranno automaticamente corretti.

Per quanto riguarda le posizioni già saldate, la SO.GE.T. comunica che le somme versate in eccesso saranno compensate automaticamente sull’annualità d’imposta 2026, senza necessità di presentare domande o istanze.

La nota affronta anche l’annualità 2025. Una volta concluso l’iter degli avvisi di accertamento nei termini di legge, il gestore procederà all’emissione di un ruolo suppletivo limitato alla sola imposta eventualmente dovuta, senza applicazione di sanzioni o interessi. Resta fermo che il pagamento della TARI 2025 non subisce variazioni.

Nel richiamare il quadro normativo di riferimento, la SO.GE.T. fa espresso riferimento alla riforma dello Statuto del contribuente (D. Lgs. 219/2023) e all’articolo 6-bis della legge 212/2000, ribadendo che il contraddittorio preventivo costituisce una garanzia generale per il contribuente. Allo stesso tempo, la società dichiara la propria disponibilità ad adeguare l’operatività alle indicazioni contenute nell’atto di indirizzo.

Le determinazioni comunicate dal gestore arrivano a seguito delle segnalazioni dei cittadini e dell’intervento del presidente del consiglio comunale, dei consiglieri e del sindaco, che hanno incontrato la SO.GE.T. per affrontare le criticità emerse, in particolare l’assenza di contraddittorio preventivo e l’applicazione di sanzioni con criteri più gravosi del dovuto.

«Continueremo a monitorare l’applicazione concreta di quanto comunicato dal gestore», ha dichiarato il sindaco Gioacchino Comparato, «per garantire trasparenza, correttezza e tutela dei contribuenti. Resta infine inteso che la SO.GE.T. dovrà recepire quanto deciso dal Consiglio Comunale>>.

Il sindaco Comparato ha infine espresso il suo ringraziamento al presidente del consiglio, ai consiglieri comunali e ai professionisti presenti in seno al Consiglio per il lavoro svolto, per l’attenzione dimostrata e l’impegno profuso nel contribuire alla soluzione di questa vicenda.