Giampiero Modaffari del Gruppo Consiliare “Riprendiamoci la Città” di San Cataldo attraverso una nota interviene in merito al tema della raccolta differenziata. Di seguito la nota.
In queste ore circolano voci, non ancora smentite, di un imminente annuncio da parte del Sindaco in merito all’importante risultato raggiunto da San Cataldo nella raccolta differenziata – 68,09% – che ha consentito al Comune di ottenere un premio regionale di 97.954,33€.
Prima che tale risultato venga strumentalmente attribuito a un’azione amministrativa inesistente, il Gruppo Consiliare “Riprendiamoci la città” ritiene doveroso ripristinare la verità storica e amministrativa dei fatti.
Il traguardo odierno non è frutto dell’operato dell’attuale Amministrazione, bensì la logica e inevitabile conseguenza del lavoro straordinario svolto tra il 2014 e il 2018 dalla passata Giunta che in un solo mandato:
- portò la raccolta differenziata dal 4,06% al 50,22%;
- abbatté il costo del servizio di igiene urbana di oltre 1,3 milioni di euro annui, dimostrando che efficienza e sostenibilità ambientale possono andare di pari passo con il risparmio per i cittadini.
Negli ultimi quattro anni, al contrario, si è assistito a una gestione passiva e inerte del servizio di igiene ambientale, caratterizzata da:
- mancato controllo sull’effettiva erogazione delle prestazioni da parte del gestore;
- addebito di costi per servizi non resi o eseguiti in modo difforme dal capitolato;
- ridotta azione concreta per tutelare i diritti dei cittadini, nonostante reiterate segnalazioni da parte dei consiglieri comunali.
A ciò si aggiunga che, nonostante l’attribuzione del premio regionale, nessuna comunicazione ufficiale è stata finora rivolta alla cittadinanza – circostanza tanto più sorprendente alla luce della recente spesa di €4.900 per l’affidamento di un incarico per la figura dedicata alla comunicazione istituzionale.
Pertanto, il Gruppo Consiliare “Riprendiamoci la Città”:
- Ringrazia esclusivamente i cittadini di San Cataldo, il cui impegno quotidiano ha reso possibile questo risultato;
- Chiede che l’intero importo del premio regionale (€97.954,33) sia destinato a un effettivo, consistente, misurabile e tangibile calo della TARI per l’intera collettività;
- Invita l’Amministrazione a non appropriarsi indebitamente di meriti altrui, e ringraziare esclusivamente i cittadini i soli – nonostante tutto – protagonisti dell’attuaale risultato della raccolta differenziata.
Ci auguriamo che la narrazione dell’attuale amministrazione comunale abbia il taglio sopra riportati perché deve essere chiaro che San Cataldo merita solo trasparenza e non narrazioni di comodo.

