Il gip del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha emesso una misura cautelare nei confronti di un dipendente del Comune di Pachino, accusati di atti persecutori nei confronti del sindaco di Pachino, Giuseppe Gambuzza. Nei confronti dell’impiegato pubblico e’ stato applicato il braccialetto elettronico ed il divieto di avvicinamento da una distanza di 500 metri, cosi’ come prevede la norma contro lo stalking. Nelle settimane scorse, il dipendente comunale avrebbe preso di mira il capo dell’amministrazione con messaggi intimidatori attraverso i social ma, in alcune circostanze, lo avrebbe preso di mira incrociandolo in prossimita’ degli uffici o per strada. Fatto sta che il sindaco, dopo aver lasciato cadere la cosa pensando ad uno sfogo momentaneo, ha deciso, a tutela della sua incolumita’, di presentare una querela alla Procura di Siracusa. Il magistrato ha verificato la bonta’ delle accuse mosse da Gambuzza, che avrebbe prodotto una documentazione, e cosi’ e’ stata richiesta una misura cautelare al gip del Tribunale di Siracusa. Nella giornata di ieri, al palazzo di giustizia di Siracusa, il dipendente del Comune di Pachino e’ stato sentito ed al termine dell’interrogatorio ha rimediato il provvedimento restrittivo che potrebbe essere revocato se il sindaco ritirasse la querela.
Stalking al sindaco di Pachino, misura cautelare per un dipendente comunale
Mer, 08/10/2025 - 12:02
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