La Sancataldese si aggiudica il derby di Coppa Italia al “Tomaselli” di Caltanissetta e conquista il passaggio del turno. Un risultato che, se da un lato lascia l’amaro in bocca ai tifosi biancoscudati della Nissa, dall’altro accende l’entusiasmo a San Cataldo, dove la vittoria nel derby assume sempre un valore speciale.
Al rientro in città, i tifosi si sono radunati in Piazza degli Eroi, attorno al Monumento ai Caduti, trasformata per una sera nell’arena della festa. Cori, caroselli di macchine e motorini, bandiere verdeamaranto sventolanti sotto il cielo stellato hanno salutato la vittoria, regalando un’atmosfera di entusiasmo collettivo.
La Coppa Italia è appena agli inizi e il campionato scatterà domenica, ma questa vittoria pesa sul morale e sull’identità. “Il derby è una partita a sé” ripetono i tifosi, e per la Sancataldese questo trionfo rappresenta un’iniezione di fiducia in vista di una stagione che si preannuncia difficile e combattuta.
Non un punto in classifica, non un titolo, ma la consapevolezza di aver colorato di verdeamaranto un derby che da sempre divide e unisce due città vicine e rivali. Almeno per questa sera, San Cataldo si stringe intorno alla sua squadra, esultando con orgoglio e appartenenza.

