Caltanissetta – “Nissa, agosto 2020. Ci preparavamo per il campionato di Eccellenza dopo lunghi anni di assenza e purgatorio. Sono passati cinque anni… e sembra ieri”. Con queste parole, affidate oggi ai social, Arialdo Giammusso – già presidente della Nissa e oggi parte integrante della compagine societaria – ha voluto riportare alla memoria un’estate che segnò un passaggio decisivo nella storia recente del club.
Nelle frasi del suo post riaffiorano immagini vivide: il sole caldo sugli spalti, le voci dei tifosi, gli sguardi carichi di progetti e di fiducia. Era il tempo in cui le idee prendevano forma, in cui una stretta di mano bastava a suggellare un accordo, in cui la passione riusciva a spingere oltre la fatica e le difficoltà di una ripartenza attesa da anni. Giammuso ha voluto ricordare nomi e volti di quella stagione: Savio Ferreri, Gino Palermo, Maurizio Lamendola, Michele Savoia, Luigi Abate, Alessandro Silverio, insieme a tutto lo staff tecnico e alla squadra.
Se c’è una cosa che caratterizza Arialdo Giammusso è la passione incondizionata per la Nissa. Un sentimento che non si limita alle parole, ma si traduce in presenza quotidiana, disponibilità e sostegno costante, ieri come oggi. Figura nota nell’ambiente sportivo cittadino, Giammusso è conosciuto per la sua schiettezza: non le manda a dire, usa i social con immediatezza e incisività. Oltre alla stima e all’affetto di molti, c’è anche chi in passato lo ha contestato, ma questa è una caratteristica tipica delle persone dirette, che preferiscono parlare chiaro piuttosto che cercare il consenso a tutti i costi.
La vicinanza di Giammusso al presidente Luca Giovannone è stata una costante negli ultimi anni. In ogni fase, anche nei momenti più complessi, non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla dirigenza, contribuendo a rafforzare il legame con l’attuale guida del club. Un rapporto che oggi, alla luce degli importanti investimenti della società – determinata a raggiungere la Serie C – acquista un peso e un significato ancora maggiori.
Per Giammusso, certi momenti non invecchiano: restano impressi nella memoria, pronti a ricordare da dove si è ripartiti e quanta strada è stata percorsa. In un’annata che si annuncia impegnativa e carica di aspettative, la sua presenza continua a rappresentare un collante tra il passato della rinascita e il presente della grande ambizione. Perché, al di là dei ruoli e delle cariche, la passione per la Nissa di Arialdo Giammusso è qualcosa che, semplicemente, non conosce stagioni.

