Si è conclusa con un importante riconoscimento la prima edizione del Premio Letterario “Collestrada: i colori delle parole”, svoltasi il 16 agosto 2025. A conquistare il primo posto è stata la nissena Adriana Valenza con il racconto “Fratello fuoco… sorella morte”, un’opera che ha saputo emozionare la giuria affrontando con profondità e delicatezza temi universali come la vita, la morte e la ricerca di un senso.

La motivazione del premio sottolinea la forza di un testo “profondamente umano e toccante”, capace di creare un’atmosfera contemplativa e serena attraverso la descrizione vivida della natura, in contrasto con la drammaticità della vicenda narrata. Protagonista del racconto è Alberto, un ragazzo che lotta con la malattia ma che, nonostante tutto, continua a cercare un significato nel proprio cammino. Un intreccio che la giuria ha definito “molto commovente” e arricchito dalla citazione del Cantico delle Creature di San Francesco, che dona alla narrazione un tocco di spiritualità e di riflessione profonda.

Il finale, evocativo e aperto, lascia spazio al pensiero e alla meditazione. La giuria ha riconosciuto nel racconto non soltanto la qualità letteraria, ma anche la capacità di toccare corde intime e universali, trasformando la lotta tra la vita e la morte in un messaggio di pace e di speranza.

«Sono davvero felice per questo riconoscimento – ha commentato Adriana Valenza – ma soprattutto per la motivazione che accompagna il premio. Ringrazio di cuore la giuria per avere colto il senso profondo del mio racconto».

Con il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia, della Città di Assisi e del Comune di Torgiano, il premio letterario di Collestrada si conferma già alla sua prima edizione come un appuntamento di rilievo per chi crede nella forza delle parole e nella loro capacità di restituire significato all’esperienza umana.