La colletta lanciata su GoFundMe per aiutare Rosario, il venditore di rose bengalese derubato del suo scooter, si è conclusa con un successo straordinario. In poco più di ventiquattro ore sono stati raccolti 1.315 euro, cifra che, al netto delle tariffe di transazione pari a 56,76 euro, ha consentito di destinare 1.255,24 euro a Nicoletti Moto di Caltanissetta per l’acquisto di un nuovo scooter elettrico.
Come ha tenuto a precisare Vincenzo Mattina, tra i primi promotori dell’iniziativa insieme a Giuseppe D’Antona, questi dati sono stati resi pubblici e condivisi con la comunità nissena proprio all’insegna della trasparenza, per garantire che ogni donazione fosse tracciata e destinata correttamente. Una scelta che ha contribuito a rafforzare la fiducia e a rendere questa operazione ancora più limpida e partecipata.
Questa mattina il mezzo è stato consegnato ad Abdul Sadim, conosciuto da tutti come Rosario, che ha potuto così tornare al suo lavoro con serenità e rinnovata dignità. Un momento di grande emozione, reso possibile dall’affetto dei nisseni e dall’impegno di chi ha deciso di contribuire a questo gesto collettivo.
Un ruolo significativo lo ha svolto Nicoletti Moto: l’azienda, guidata da Giuseppe Nicoletti, ha dimostrato grande disponibilità e sensibilità, mettendosi a disposizione affinché l’iniziativa potesse giungere rapidamente al traguardo. La collaborazione dell’impresa ha avuto un peso determinante nella consegna del nuovo scooter e ha testimoniato come anche il mondo economico locale possa farsi parte attiva in una storia di solidarietà.
La vicenda ha avuto ampia eco anche a livello nazionale: ripresa da agenzie di stampa e da testate come Fanpage, ha portato Caltanissetta alla ribalta come esempio di una comunità capace di stringersi attorno a chi, con umiltà e rispetto, ha saputo conquistare la stima di tutti.
Questa è una vittoria per tutta la città. Raccontare storie di solidarietà come questa significa valorizzare un patrimonio di valori autentici. Allo stesso tempo, è giusto ricordare che la solidarietà non ha bisogno di riflettori né di strumentalizzazioni: va fatta con il cuore, anche nel silenzio, senza trasformarla in occasione di autoreferenzialità.
Caltanissetta ha dimostrato ancora una volta di essere una città solidale, capace di unirsi davanti alle difficoltà e di offrire un abbraccio sincero a un amico di tutti. Con il nuovo scooter, Rosario torna in sella e con lui tutta la comunità può sentirsi orgogliosa di un gesto che ha fatto il giro d’Italia.

