La giornata di ieri a Caltanissetta è stata segnata dalla rimodulazione della giunta comunale decisa dal sindaco Walter Tesauro, che ha revocato le deleghe assessorili a Oscar Aiello, esponente della Lega, e ha proceduto alla nomina di Marcello Mirisola, consigliere comunale di Forza Italia a Palazzo del Carmine, come nuovo assessore.
Alla scelta del primo cittadino è seguita la dura presa di posizione della Lega. Il segretario regionale Nino Germanà ha definito la decisione del sindaco «una ritorsione politica», parlando di «insofferenza di Forza Italia a Caltanissetta» nei confronti della crescita del suo partito. «Richiedere fedeltà ai propri assessori e trattarli come manipoli – ha aggiunto Germanà – non si addice alla dignità istituzionale che un sindaco deve avere nel rispetto dei rapporti con i partiti che lo hanno fatto eleggere e dei cittadini che hanno votato un progetto politico di coalizione».
Alle dichiarazioni del senatore Germanà ha replicato Michele Mancuso, deputato regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, che ha invitato l’esponente leghista a informarsi meglio sulle vicende locali: «Qualcuno dovrebbe spiegare all’onorevole Germanà – dichiara Mancuso – che prima di rilasciare certe dichiarazioni sarebbe opportuno leggere le cronache locali. Se avesse considerato quanto accaduto a Niscemi, con un sindaco della Lega che ha estromesso un assessore solo per una diversa collocazione elettorale, e le posizioni di loro stessi esponenti provinciali, avrebbe dovuto riconoscere che la decisione di Tesauro non solo è legittima, ma persino tardiva».
Il coordinatore azzurro ha infine confermato il pieno sostegno all’amministrazione Tesauro: «La sua azione di governo è rivolta al bene della città e non sarà certo la polemica a distoglierci da ciò che conta davvero: lavorare per la comunità».

