È avvenuto nelle ore notturne, intorno all’una, l’abbattimento di un maestoso cipresso che da decenni svettava nella rotatoria di via Filippo Turati a Caltanissetta. L’intervento si è reso indispensabile per motivi di sicurezza e per garantire la continuità del servizio elettrico.

L’operazione è stata eseguita dai Vigili del fuoco, che con l’ausilio di una scala mobile hanno provveduto al taglio in sicurezza della pianta. Sul posto erano presenti i tecnici del Comune, guidati dall’architetto Valerio Bellini, responsabile dell’Ufficio tecnico di Caltanissetta, e il presidente della Commissione Urbanistica, l’architetto Fabrizio Di Dio, che ha seguito da vicino le operazioni.

«È sempre un dispiacere – ha dichiarato Di Dio – quando un albero così bello e così antico viene abbattuto. Purtroppo quel poco di verde che abbiamo in città rischia di andare perso, anche quando non si tratta di cattiva volontà o di negligenza. In questo caso è stato inevitabile, perché la priorità era garantire la sicurezza e il ripristino dei cavi elettrici che servono circa tremila utenze. È un sacrificio necessario, legato alla quotidianità delle famiglie. Ma resta l’amarezza: l’abbattimento di questo cipresso lascia un vuoto nel nostro paesaggio urbano, rappresenta una perdita significativa per il patrimonio arboreo locale e ci ricorda quanto sia importante tutelare e incrementare il verde cittadino».