Il rapporto tra giovani e rete è quasi inscindibile. Qui chattano, esplorano, studiano, si aggiornano, ma sempre qui possono anche rischiare.
Il cellulare, per i nostri ragazzi, è un’estensione del corpo e così internet e la rete diventa per loro un’estensione della vita di tutti i giorni. Nell’era digitale esistono due tipi di vita: quella online e quella offline. Ed è qui che si nascondono opportunità e rischi che è bene conoscere.
I dati del rapporto con internet
Se un tempo Internet era considerato un lusso, oggi è uno strumento alla portata di quasi tutti. In Italia, secondo quanto riporta questo articolo, il 95% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni naviga regolarmente in rete, mentre si stima che circa 300 mila giovani tra i 12 e i 25 anni abbiano sviluppato una dipendenza da Internet. Questo fenomeno mette in luce sia le grandi opportunità offerte dal web, sia i rischi connessi a un uso non sempre equilibrato.
Il fascino di Internet per gli adolescenti risiede nella sua capacità di eliminare i vincoli di tempo e spazio: è possibile restare connessi anche a tarda notte ed esplorare continuamente nuovi contenuti, senza confini geografici. Questa flessibilità crea un coinvolgimento intenso, tale da far perdere la percezione del tempo e del luogo reale. Grazie a uno smartphone, ad esempio, si può accedere a mondi virtuali ovunque ci si trovi, trasformando momenti apparentemente noiosi in esperienze di scoperta e interazione. Ed è qui che si possono annidare rischi e pericoli. Sempre più giovani, infatti, giocano online anche su casinò digitali. Sempre più giovani parlano con sconosciuti e spesso finiscono anche per incontrarli. Sempre più giovani iniziano a pensare che l’unica, vera vita, sia quella che si vive online.
Perché internet piace tanto?
Uno dei motivi principali per cui Internet attrae così tanto gli adolescenti è la sua immediatezza (denominata anche present bias). Il web permette di trascorrere molte ore connessi, comunicare istantaneamente con amici, reperire informazioni in tempo reale e soddisfare curiosità con pochi click. Inoltre, la possibilità di chiudere una pagina o evitare conversazioni indesiderate conferisce un senso di controllo che risulta particolarmente apprezzato dai giovani.
Ma in che modo gli studenti approcciano internet per la prima volta? Il contatto arriva all’interno del loro contesto sociale: tablet, smartphone e PC sono strumenti comuni in quasi tutte le famiglie, e i coetanei, così come i fratelli e gli adulti, fanno largo uso della rete. Nella fase iniziale, l’anonimato garantito dal web rappresenta una sicurezza che favorisce l’esplorazione: i ragazzi possono navigare nell’ombra, senza dover esporsi direttamente, accedendo a una vastissima quantità di contenuti senza limiti di protezione o censura.
Attenzione, non tutto è pericolo, ma basta saperlo usare bene: l’uso costante di Internet favorisce l’acquisizione di competenze digitali e la possibilità di entrare in contatto con una comunità virtuale, attraverso social network, giochi di ruolo, forum e persino piattaforme che offrono intrattenimento come le slot gratis. Questi spazi diventano così luoghi in cui gli adolescenti possono scambiarsi opinioni, ricevere feedback e sperimentare relazioni in cui la distanza fisica e lo schermo proteggono dalla pressione sociale. Anche nel caso dei giochi di fortuna gratuiti, è importante distinguere l’aspetto ludico da quello potenzialmente problematico, valorizzando l’esperienza come occasione di svago e non come modello da replicare nel mondo reale.
Il problema è che poi bisogna fare i conti con la vita di tutti i giorni. E spesso molti non ne hanno gli strumenti.

