Salute

Scoperta evasione di circa un milione di euro sull’imposta aerotaxi a Palermo

Redazione 3

Scoperta evasione di circa un milione di euro sull’imposta aerotaxi a Palermo

Ven, 27/06/2025 - 09:51

Condividi su:

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, nell’ambito di autonoma attività di polizia economico-finanziaria, hanno svolto controlli finalizzati all’accertamento del corretto adempimento dell’imposta erariale prevista per i voli “aerotaxi” scoprendo un’evasione fiscale di circa 1 milione di euro. L’articolata attività, condotta dalle fiamme gialle della Compagnia di Palermo-Punta Raisi impegnate presso lo scalo “Falcone e Borsellino” del capoluogo siciliano, mirava al riscontro dell’avvenuto versamento dell’imposta dovuta per i voli degli aerotaxi – velivoli con soggetti giuridici operanti nel settore del noleggio – e corrisposta dai passeggeri ai vettori aerei, sui quali ricade l’obbligo del successivo versamento nelle casse dell’erario. Nel corso degli approfondimenti effettuati, sono state analizzate oltre 10.000 movimentazioni aeree, 184 vettori, 3.409 voli aerotaxi e un totale di circa 12.000 passeggeri. L’esame incrociato delle Dichiarazioni Uniche del vettore e della documentazione presentata dalle società di aerotaxi, per le annualità 2020-2024, ha permesso l’individuazione di numerose irregolarità da parte di operatori sia nazionali che esteri, diversi aventi sede anche negli Stati Uniti, Brasile, Cina, Corea del Sud e Sud Africa e l’individuazione del complessivo debito verso le casse dello Stato che ammonta a € 873.323,00 per un totale comprensivo di sanzioni pari a 1,2 milioni di euro. Tra i vettori individuati, la percentuale di irregolarità rilevata è pari all’83,7%: solo 30 vettori risultano aver regolarmente corrisposto l’imposta dovuta ab origine; 14 operatori hanno invece già assolto gli obblighi fiscali a seguito del controllo effettuato, aderendo alle agevolazioni consentite dalla norma in tema di riconoscimento di minori sanzioni.