MESSINA – Stupore, curiosità e un pizzico di paura questa mattina tra i bagnanti di Torre Faro, a Capo Peloro, dove è stato avvistato uno squalo azzurro a pochi metri dalla riva. I frequentatori della spiaggia, proprio sotto il celebre Pilone, hanno notato una sagoma scura muoversi lentamente tra le acque basse. Avvicinandosi al bagnasciuga, hanno potuto osservare con chiarezza l’inconfondibile profilo dell’animale marino.
Si trattava di una verdesca (Prionace glauca), una specie di squalo diffusa nel Mar Mediterraneo, spesso definita “squalo azzurro” per via della tipica colorazione del dorso. L’esemplare nuotava pacificamente, accompagnato da alcuni pesci pilota, che notoriamente vivono in simbiosi con questi predatori.
Nonostante la reazione iniziale tra incredulità e timore, la situazione è rimasta sotto controllo. Lo squalo, presumibilmente giovane, non ha mostrato alcun comportamento aggressivo, limitandosi a nuotare tranquillamente nei pressi della battigia.
Secondo esperti e biologi marini, simili avvistamenti non sono rari e non devono destare allarme: la verdesca è innocua per l’uomo, soprattutto quando non viene disturbata. Anzi, la sua presenza nelle acque dello Stretto di Messina viene interpretata come un segnale positivo per lo stato di salute dell’ecosistema marino locale.
L’episodio, documentato da video e foto rapidamente circolati sui social, ha alimentato la curiosità di molti utenti, trasformando un ordinario giorno di mare in un’esperienza indimenticabile per chi si trovava sulla spiaggia.