I carabinieri delle stazioni di Santo Stefano Quisquina e di Cianciana, nell’Agrigentino, hanno denunciato in stato di libertà quattro giovani, tutti originari delle province di Siracusa e Catania, indagati, in concorso tra loro, per due episodi di tentata truffa aggravata messi in atto con il ‘metodo del sedicente carabiniere’. Nel primo caso, avvenuto ad Alessandria della Rocca, due militari, durante un servizio perlustrativo, hanno notato un’auto con a bordo due ragazzi aggirarsi nel centro abitato. Fermati per un controllo, i giovani non hanno fornito spiegazioni plausibili sulla loro presenza. Le successive verifiche hanno permesso di appurare che, poco prima, avevano tentato di truffare un’anziana del posto, contattata telefonicamente da un falso carabiniere con la richiesta di consegnare denaro per “ritirare un pacco”. Nel secondo episodio, verificatosi a Cianciana, i militari sono intervenuti su segnalazione di un cittadino che, intuendo il tentativo di raggiro, ha prontamente avvisato le forze dell’ordine. Poco dopo i carabinieri hanno intercettato nei pressi del paese un’auto sospetta con a bordo due giovani. Anche in questo caso, gli accertamenti hanno confermato che i due si erano recati nell’abitazione del cittadino con l’intento di consumare una truffa secondo lo stesso schema: la chiamata del finto carabiniere e la richiesta di un’immediata consegna di denaro. Nei confronti dei quattro, due dei quali minorenni, è scattata la denuncia.
Si fingono carabinieri per truffare anziani nell’Agrigentino, 4 denunciati
Mer, 28/05/2025 - 11:09
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