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Caltanissetta e Amministrative 2024: all’orizzonte la candidatura di Antonio Bonifacio

Redazione

Caltanissetta e Amministrative 2024: all’orizzonte la candidatura di Antonio Bonifacio

Sab, 21/10/2023 - 17:20

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In una Caltanissetta dormiente, che aspetta l’arrivo dell’inverno, preludio di una primavera che si preannuncia “calda” dal momento che nel mese di maggio del prossimo anno si terranno le elezioni amministrative, solo i messaggini su Whatsapp tra gli addetti ai lavori della politica nissena sembrano dimostrare che a qualcuno interessi il futuro della nostra città. I cittadini, sono al momento abbastanza “freddi” sulle dinamiche che da qui a qualche mese infiammeranno la campagna elettorale. Al momento sembra una vera e propria partita a Risiko. Soprattutto nell’area di centrodestra. E se da un lato, ormai è certa la ricandidatura del sindaco uscente Roberto Gambino e la candidatura dell’avvocato Annalisa Petitto, consigliera comunale uscente, dall’altro, invece, solo rumors, voci di corridoio tra finte promesse, ricerca di candidati vincenti, ambizioni personali e chi più ne ha più ne metta.

Ed ecco che, sempre secondo voci di corridoio, all’orizzonte del centrodestra spunta la possibile candidatura, per certi versi “provocatoria” di un noto imprenditore nisseno: Antonio Bonifacio. Uomo appassionato della sua citta, Caltanissetta, e della sua Sicilia. Note le sue battaglie , come presidente del CREDA – il Comitato Regionale Difesa Appaltatori – in favore dei colleghi siciliani per tutelare gli stessi dinanzi le ingiustizie ed incongruenze del sistema degli appalti.

Antonio Bonifacio ha sempre militato nell’area di destra, poi diventata di centrodestra, e nella sua militanza ha sempre lealmente dimostrato attaccamento alla città che gli ha dato i natali. Personaggio chè può contare sull’appoggio e consenso di diversi amici che, come si suol dire “sanno il fatto proprio in politica”. Probabilmente, la sua, vuole essere una provocazione dinanzi alla politica fatta di accordi sottobanco e che spesso non tiene conto delle vere istanze che provengono dalla società civile. Spesso Caltanissetta è stata svenduta per qualche poltrona. Il capoluogo nisseno non può più permettersi queste pratiche, e probabilmente Antonio Bonifacio, imprenditore e uomo di strada, conoscitore dei meccanismi della politica locale e regionale, avrà avuto sentore dell’ennesimo – come lo definisce lui – “tradimento politico”.

Le prossime settimane saranno teatro dell’intensificarsi delle trattative per individuare un probabile candidato unico nell’area di centrodestra. Una corsa è certa: Caltanissetta ha bisogno di uomini e donne che portano avanti l’azione politica in maniera credibile ed affidabile a prescindere che siano di centrodestra o centrosinistra o come si usa dire da qualche anno “civici”.

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