I NAS Carabinieri , d’intesa con il Ministero della Salute , hanno controllato 682 strutture veterinarie, rilevandone 178 irregolari, con la denuncia di 49 persone. Elevate sanzioni per 145 mila euro.
Tra le violazioni contestate: irregolarità nella gestione e detenzione dei farmaci scaduti destinati all’impiego sugli animali, inadempienze procedurali, organizzative e livelli minimi di igiene, nonchè la mancata attuazione delle misure di contenimento del COVID-19.
Eseguiti, infine, 10 provvedimenti di sospensione dell’attività nei confronti di ambulatori veterinari che operavano in assenza autorizzativa e in condizioni igieniche e strutturali incompatibili con l’esercizio della cura e del benessere degli animali.

