Salute

Sicilia, Incendi. Da giugno Carabinieri effettuano 4 arresti e 128 denunce

Redazione 2

Sicilia, Incendi. Da giugno Carabinieri effettuano 4 arresti e 128 denunce

Lun, 23/08/2021 - 16:34

Condividi su:

Gli incendi, spiegano i carabinieri, inducono sugli ecosistemi forestali l’alterazione dei processi naturali che regolano la loro funzionalita’ ed evoluzione e gli effetti sono differenti a seconda del tipo di incendio (grado di intensita’ e propagazione), della vegetazione interessata, delle condizioni climatiche e topografiche dell’area, degli insediamenti, delle infrastrutture, delle opere e dei beni di volta in volta esposti.

Il fenomeno quest’anno si e’ manifestato con maggiore intensita’ nelle regioni del sud Italia (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) a causa di una serie di concomitanti fattori predisponenti tra cui l’andamento climatico, che soprattutto in queste zone, e’ stato caratterizzato dal perdurare di periodi siccitosi con ripetute ondate di caldo e presenza di forti venti di scirocco e temperature che hanno toccato e superato spesso picchi di 40°C, provocando un notevole abbassamento del grado di umidita’ della vegetazione e del terreno e predisponendo, in tal modo, i nostri boschi ad una maggiore vulnerabilita’ nei confronti del fuoco. In genere l’aumento e la diffusione degli incendi boschivi e’ legato sostanzialmente alle sfavorevoli condizioni climatiche e alle profonde modifiche avvenute nell’uso antropico del territorio.

Infatti ai periodi di siccita’ prolungata naturalmente predisponenti si sono sovrapposti l’abbandono delle aree rurali, la crescita demografica in aree urbanizzate. A tali fattori si devono aggiungere le circostanze, non meno importanti, legate ai contesti sociali che generano particolari figure di incendiari, fenomeni di natura economica ed occupazionale, fenomeni legati ad attivita’ speculative (pascolo, costruzioni edilizie ecc.).

banner italpress istituzionale banner italpress tv