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Caltanissetta: prima tappa del Giro-E 2020, l’unico evento al mondo dedicato alle biciclette a pedalata assistita

Redazione

Caltanissetta: prima tappa del Giro-E 2020, l’unico evento al mondo dedicato alle biciclette a pedalata assistita

Gio, 01/10/2020 - 16:46

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La corsa avrà inizio a Caltanissetta. Venti tappe che attraverseranno l’Italia e le sue bellezze naturali. Pianure, colline, montagne dal sud al nord Italia. Il Giro-E consente di vivere le emozioni e i percorsi riservati ai ciclisti professionisti, come quelli che si giocano il podio del Giro d’Italia.

Prima tappa nazionale del Giro-E 2020, vede protagonista la Sicilia, per la seconda volta su tre edizioni. La gara inizierà con la Caltanissetta-Agrigento, si parte con 72 chilometri ricchi di saliscendi e un arrivo in leggera salita nella cittadina di Agrigento. Il ciclismo su strada è passione, la stessa di chi ama le ebike. La partenza prevista alle ore 9.30 da Piazza Garibaldi, percorrerá via Maddalena Calafato, via Rosso di San secondo, viale della Regione, via Luigi Monaco. In piazza Garibaldi a Caltanissetta, sarà allestito il villaggio del giro, con il palco firme.

Sponsor unico cittadino è DLF e la partership delle seguenti strutture ricettive: Le Fontanelle, A casa di Amici, Antichi Ricordi, Casa ‘a Foglia, Civico 92, De Casa, Home Casa Vacanze, Il Baco e la Seta, Largo Barile, Le Zagare, Pian del Lago, Plaza, Qal’at Apart, Regina Elena, Santa Lucia, S.Elia, Uliwood, Vanessa le Fontanelle, Adenzia, Guest House Verga, Sicily Bike, Casa Mia, Villa Lanzirotti, Odori di Zagare tutte facenti parte dell’Associazione B&B dei Castelli Nisseni.

Traguardo finale del Giro-E 2020 è a Milano con la cronometro da Cernusco sul Naviglio al centro del capoluogo lombardo, dopo avere percorso oltre 1500 chilometri, con una media di 75 chilometri a tappa e un dislivello positivo complessivo di circa 26.000 metri.

Il Giro-E offre ai partecipanti le emozioni uniche del Giro d’Italia: il foglio firma alla partenza, il pubblico sulle strade, la battaglia per una delle sette maglie, la cerimonia di premiazione sul podio dei campioni e l’ospitalità appositamente riservata al traguardo. I ciclisti pedaleranno al fianco di grandissimi campioni di questo sport attesi alla partenza.

Max Lelli, Gilberto Simoni e Raffaele Ferrara, Sabato pomeriggio alle ore 16.30 presso il Teatro R. Margherita arricchiranno con la loro presenza la conferenza stampa di presentazione.

L’evento porta la città all’interno di una vetrina nazionale dando visibilità sui principali quotidiani e riviste sportive. A tal proposito al seguito della carovana del giro è atteso l’arrivo della stampa estera che realizzerà dei contenuti multimediali raccontando la città. “Quando parliamo di turismo sostenibile ci riferiamo anche a eventi come questo, che ci portano di certo a maturare consapevolezza sulle potenzialità del nostro patrimonio paesaggistico che sarà attraversato dai ciclisti. L’ebike è uno stile di vita, il senso di libertà che si prova è unico ed è da vivere” alle parole dell’assessore al turismo Grazia Giammusso fanno eco quelle dell’assessore allo sport Fabio Caracausi: “La bicicletta, il più comune dei mezzi di locomozione è ritornato finalmente in voga, mi piace pensare che nel futuro ci saranno meno mezzi inquinanti, più spazi da vivere nelle nostre città, più sicurezza e soprattutto tanta più salute. L’uso quotidiano del mezzo permette di allontanare le malattie del consumismo, migliora l’umore, l’equilibrio. La bicicletta ci rende giovani, quale migliore occasione per conoscere il mondo della pedalata assistita”.

Quest’anno saranno sette i teams che prenderanno parte al Giro-E, manifestazione organizzata da RCS Sport.

Le squadre:

TOYOTA, ITALIA AGENZIA NAZIONALE TURISMO, FONDAZIONE MICHELE SCARPONI, VALSIR, FLY

CYCLING TEAM – CDI, BANCA MEDIOLANUM, RCS SPORT – JGMF EU-PHARMA

Le maglie: a ogni tappa verranno assegnate ben sei maglie, che saranno indossate nella tappa successiva dal Capitano o dal Vice Capitano del team.

Maglia VIOLA (Enel X) Leader della Classifica Generale (la somma di tutte le classifiche)

Maglia ARANCIONE (Italia Agenzia Nazionale Turismo) Leader della Classifica

Regolarità (la somma del punteggio ottenuto nelle prove di regolarità)

Maglia BLU (Commissione Europea) Leader della Classifica Giovani (la somma dell’età

anagrafica dei partecipanti)

Maglia ROSSA (Sara Assicurazioni) leader della Classifica Sprint al Traguardo

Maglia NERA (Intimissimi Uomo) Leader della Classifica Master (la somma dell’età

anagrafica dei partecipanti)

Maglia AZZURRA (Cortina 2021) Leader della Classifica Prova Speciale

Il Giro-E 2020 ricalca il tracciato disegnato per il Giro d’Italia cambia solo la località di partenza di tappa, ed inoltre ha una tappa in meno. Ciascuna frazione si percorre in gruppo compatto, tranne determinati tratti dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Sarà proprio nelle fasi finali che i capitani dei Team saranno impegnati nella prova sprint fino al traguardo. Le tappe più attese sono: l’arrivo in salita sull’Etna, Roccaraso, Piancavallo, Madonna di Campiglio, con passaggi come il Colle dell’Agnello o il Passo dello Stelvio a oltre 2.700 metri sul livello del mare.

Tappa 1: Caltanissetta-Agrigento

Si parte subito forte con 76 chilometri ricchi di saliscendi e un arrivo in leggera salita nella cittadina di Agrigento. Traguardo valevole anche come Gran Premio della Montagna di 4ª categoria.

Tappa 2: Biancavilla-Etna

Si resta in Sicilia con una delle tappe più belle del Giro-E 2020: da Biancavilla al Monte Etna, Piano Provenzana. GPM di 1ª categoria con arrivo a 1.775 metri di altitudine.

Tappa 3: Giardini Naxos-Villafranca Tirrena

Ultima tappa siciliana di ben 103 chilometri. L’arrivo è totalmente pianeggiante, ma a metà frazione si affronterà l’impegnativa ascesa di Portella Mandrazzi. Attenzione alla discesa tecnica dopo lo scollinamento.

Tappa 4: Soveria Mannelli-Camiglaitello Silano

Con la quarta tappa, il Giro-E torna sulla Penisola. Il percorso ricalcherà gli ultimi 89 chilometri della frazione dei professionisti con il valico di Montescuro (GPM 1ª categoria) ad anticipare l’arrivo di un gruppo molto ristretto.

Tappa 5: Montalbano Jonico-Matera

Si passa in Basilicata con il suggestivo arrivo, non particolarmente impegnativo, di Matera. Da segnalare solo la piccola erta di Millotta con scollinamento a 26 chilometri dal traguardo.

Tappa 6: Grottaglie-Brindisi

Tappa totalmente pianeggiante dove i capitani dei team potranno giocarsi il successo intermedio in volata.

Tappa 7: Manfredonia-Vieste

Frazione ricca di saliscendi fin dai primissimi chilometri, dove il gruppo affronterà il GPM di 2ª cat. di Monte Sant’Angelo. L’arrivo in pianura non dovrebbe però compromettere lo sprint finale.

Tappa 8: Caramanico Terme-Roccaraso

Si sale negli Appennini con l’ottava tappa Caramanico Terme-Roccaraso. L’arrivo non è particolarmente impegnativo ma la salita è molto lunga: bisognerà gestire bene le risorse. Seguirà un giorno di riposo.

Tappa 9: Francavilla al Mare-Tortoreto Lido

Dopo il giorno di riposo si riprende con una tappa tutta abruzzese con arrivo a Tortoreto Lido sul Mar Adriatico. Il traguardo finale è anticipato da un GPM di 4ª categoria, unica asperità di giornata.

Tappa 10: Marotta-Rimini

Il gruppo del Giro-E continua il proprio percorso lungo il litorale adriatico. Da Marotta a Rimini dopo 100 chilometri tondi tondi che porteranno i capitani dei team a giocarsi la vittoria in volata.

Tappa 11: Repubblica San Marino-Cesenatico

Tappa mossa con arrivo ancora in una cittadina del litorale. Cesenatico, città natale di un grande campione come Marco Pantani, ospiterà il traguardo finale dell’11ª frazione del Giro-E.

Tappa 12: Rovigo-Monselice

73 chilometri conditi da due Gran Premi della Montagna di quarta categoria a scombinare i piani delle ruote veloci del gruppo, Roccolo e Calaone con scollinamento a 14 chilometri dall’arrivo di Monselice.

Tappa 13: Refrontolo-Valdobbiadene

Cronometro individuale di 22,3 chilometri dedicata al Prosecco Superiore, realizzato nelle zone di Valdobbiadene. Due i rilevamenti cronometrici: Pieve di Soligo e Col San Martino.

Tappa 14: Maniago-Piancavallo

Si torna a salire con la 14ª tappa da Maniago a Piancavallo, salita storica del Giro d’Italia. L’arrivo, posto in cima a quota 1.290 metri, giunge dopo 68 chilometri comprendenti anche l’ascesa di Pala Barzana.

Tappa 15: Faedis-San Daniele del Friuli

Due GPM di 3ª categoria proveranno a mettere in difficoltà i capitani pronti a giocarsi allo sprint la vittoria della 15ª tappa del Giro-E tutta friulana.

Tappa 16: Trento-Madonna di Campiglio

Ci si sposta in Trentino con la Trento-Madonna di Campiglio, altro arrivo in salita celebre della corsa rosa. Nel mezzo della tappa anche il Passo Durone.

Tappa 17: Prato allo Stelvio-Laghi di Cancano

Altra tappa molto impegnativa con due salite difficilissime da interpretare in soli 63 chilometri: il Passo dello Stelvio, con scollinamento a 2.758 metri di altitudine, e l’arrivo in cima ai Laghi di Cancano.

Tappa 18: Vigevano-Asti

Tappa totalmente pianeggiante di 106 chilometri da Vigevano ad Asti aperta alle ruote veloci del gruppo, pronti a giocarsi punti importanti per la vittoria della maglia rossa.

Tappa 19: Busca-Sestriere

A differenza del Giro d’Italia, il Giro-E non sconfinerà in Francia: dopo la partenza da Busca, il gruppo affronterà il durissimo Colle dell’Agnello prima di riprendere il Monginevro e il Sestriere, luogo di allenamento di numerosi ciclisti professionisti.

Tappa 20: Cernusco sul Naviglio-Milano

Il Giro-E si chiude con i 15,7 chilometri della cronometro finale, un percorso tutto piatto con il rilevamento cronometrico di via Padova dopo 10,3 km dal via.

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