Salute

Mussomeli, elezioni amministrative definizioni candidature ma anche polemiche

Carmelo Barba

Mussomeli, elezioni amministrative definizioni candidature ma anche polemiche

Sab, 29/08/2020 - 08:41

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MUSSOMELI –  Il candidato a sindaco Pino Sorce continua ad annunciare i nomi dei consiglieri che comporranno la lista a sostegno. Otto le donne indicate, Silvana Castiglione, Eugenia Costanzo,Roberta Diliberto, Rina Frangiamore, Maria Grazia Geraci, Giusy Mantio, Enza Nigrelli, Antonella Palumbo ed un uomo Salvatore Ginex.  Intanto, una cena in vista è il pomo della discordia. Scaramucce politiche in atto in attesa del prossimo rinnovo del consiglio comunale riscontrate sui social riconducibili a candidati consiglieri   e più specificatamente a Silvana Castiglione, aspirante consigliere candidata a sostegno della candidatura a sindaco del dott. Pino Sorce,  sfidante dell’uscente sindaco Giuseppe Catania. E senza peli sulla lingua  ““Sono davvero disgustata, esordisce nella sua esternazione  la candidata Castiglione. Ho appena appreso la notizia che il nostro carissimo e illustrissimo Signor Sindaco ancora una volta si è distinto per correttezza e lealtà. Ancora una volta. Per spiegare il mio rammarico devo raccontare qualche passaggio. La fiera del Castello di Mussomeli è sempre stata per me e la mia famiglia una tradizione onorata. Io personalmente ho ricordi, che risalgono a moltissimi anni fa. Quindi quando per la prima volta sono stata chiamata a far parte del comitato “Fiera del Castello”  mi sono sentita onorate e felice di poter rendere gratuitamente il mio servizio come veterinario ufficiale. E ho continuato a farlo non tenendo conto nè di schieramenti politici nè di dibattiti interni. Quest’anno per situazioni sanitarie difficili non si svolgerà la tradizionale festa del Castello”.  E così continua: “Siamo in campagna elettorale si sa. Ognuno cerca di accaparrarsi voti, con le proprie capacità o con le proprie “non capacità”. Ma a tutto c’è un limite! Sabato ci sarà una cena che riunisce tutti i rappresentanti del Comitato Fiera del Castello. Naturalmente il nostro illustrissimo Signor Sindaco presenzierà. Non perde occasione! Naturalmente io  non sono stata invitata a tale cena…che strano! Che delusione! Qualcuno ha pure parlato di fiera politica! Per dovere di cronaca, devo dire che quest’anno ho deciso di intraprendere una nuova avventura, e ho presentato candidatura alle prossime amministrative. Sono profondamente disgustata dal fatto che ancora una volta non si è tenuto conto del bene collettivo. Ma solo del bene politico personale. Complimenti-. Comunque sia, questo episodio increscioso non mi farà perdere la voglia di fare e di servire la mia comunità”. Non si è fatta attendere la replica  sul social dell’Associazione “Antica Fiera del Castello che così chiarisce:  “Visto che è stata tirata in ballo l’associazione Antica Fiera del Castello, al fine di evitare qualsiasi incomprensione o malintesi, si vuole precisare alcuni aspetti:    La Dott.ssa Castiglione non fa parte di nessun Comitato Fiera, ma è stata chiamata nelle edizioni precedenti come Veterinaria a titolo gratuito e per questo la ringraziamo. Per la 107 edizione è stata contattata per partecipare ma per motivi personali non è stata presente, sostituita poi dal Dott. Pacino a titolo gratuito che con l’occasione ringraziamo. 2) Il momento conviviale (cena) è stato proposto e organizzato dal gruppo di volontari che si sono spesi negli anni per la realizzazione della fiera e non dal Sindaco Catania. 3) Le finalità dell’associazione Antica Fiera Del Castello, fondata il 06 Agosto 2019 presidente il compianto benemerito Prof. Indovina Giuseppe, sono quelle di “stimolare l‘aggregazione tra allevatori, proporre e/o organizzare con le amministrazioni competenti convegni, spettacoli, mostre, festeggiamenti, fiere enogastronomiche, e/o altro genere, che serviranno ad incrementare il soggiorno dei turisti e la qualità della vita dei residenti, rendendoli maggiormente gradevoli, ed a valorizzare gli allevamenti, le produzioni agricole ed agroalimentari del territorio.  Era doveroso fare queste precisazioni”.

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