SAN CATALDO. Il ritorno al sistema della sosta a pagamento è un atto necessario e non si torna indietro. E’ stato questo, in estrema sintesi, il concetto che i commissari straordinari del Comune hanno espresso a Claudio Vassallo ed Egidio Giumento di Liberi e Forti, a Martina Riggi del Pd e a Romeo Bonsignore di “Libertà è Partecipazione” in occasione dell’incontro avuto al palazzo municipale. Dunque, non sembrano esserci margini di discussione a proposito di una problematica come quella del ritorno della sosta a pagamento che, in queste ultime settimane, tanto ha fatto discutere a San Cataldo. Il provvedimento dunque andrà avanti. Margini di discussione e confronto, invece, si sono registrati sul fronte legato al paventato taglio da parte del Comune del servizio di pasti, doccia e lavaggio di biancheria per i bisognosi. In questo caso, la proposta di Bonsignore di far rientrare la spesa del servizio nella misura Povertà prevista nell’ambito del Piano di zona messo a punto messo a punto dal Distretto socio sanitario è stata accolta in un’ottica di tipo propositivo da parte dei commissari. Sarà dunque verificato in sede di Distretto socio sanitario l’esistenza o meno delle condizioni per la sua fattibilità che risolverebbe un problema non indifferente riguardante una fascia di popolazione bisognosa come quella che usufruisce da anni di questo servizio. S’è anche parlato della Tari e della proposta di inviare ai cittadini avvisi bonari senza sanzioni. In questo caso, è stato assicurato che ci sarà quanto prima un confronto con gli uffici per valutare, anche qui, la fattibilità della proposta.