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Torna il Kaos Festival, dal 18 al 20 gennaio al Centro culturale San Domenico di Canicattì

Redazione

Torna il Kaos Festival, dal 18 al 20 gennaio al Centro culturale San Domenico di Canicattì

Gio, 17/01/2019 - 17:28

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CANICATTI’ – Torna il Kaos e promette di creare stimoli, dare spunti e idee. Kaos Festival ripropone a Canicattì il suo format vincente, creando un percorso ideale tra libri, arte e sapori. Le date da segnare in agenda sono il 18, 19 e 20 gennaio.

Tre giorni in cui l’editoria e l’identità siciliana fanno festa, all’insegna della legalità, delle eccellenze umane e materiali. il Kaos Festival, itinerante per scelta e inclinazione (come non portare in giro la cultura?), in occasione dell’edizione del 2019 verrà ospitato nello splendido complesso del centro San Domenico. ristrutturato su progetto dell’archistar Paolo Portoghesi.

L’arte e la cultura vanno a braccetto. Il festival infatti non è solo una fiera del Libro con editori siciliani indipendenti, ma offre uno spazio con allestimenti di mostre e installazioni di artisti straordinari, curato da Salvino Marrali e Aldo Cammalleri e un angolo degustazioni di qualità, sapori ed eccellenze che scopriremo insieme ad Antonio Cani, sabato 19 gennaio alle ore 12, con il coordinamento di Piera Lo Leggio che cure le numerose e sorprendenti incursioni artistiche.

In quest’ottica si rinnova la collaborazione, fondamentale, fra il Kaos Festival e l’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento.

Kaos festival non solo vivifica e crea eventi lungo un intero week end, ma crea legami con il territorio, “contamina” e ribadisce alcune necessità, “fare arte e scommettere sulla cultura come volano di crescita – sottolinea il direttore artistico Peppe Zambito – creare una fitta serie di appuntamenti che dimostrino la capacità trasformativa della cultura, dei libri, del confronto, che ribadiscano l’importanza del patrimonio di tradizioni e saperi”.

I premi speciali, dunque – uno dedicato alla memoria dei Giudici Rosario Livatino e Antonino Saetta –  saranno manufatti pensati e realizzati dal maestro Domenico Boscia, artista riconosciuto, oltre che docente dell’Accademia, attualmente impegnato in un progetto di ricerca in Spagna.

Si tratterà di un piatto in ceramica che riporta il logo che accompagna il Kaos Festival ormai da anni.

“Per noi è importante condividere l’esperienza del Kaos Festival – fa sapere Alfredo Prado, direttore del’Accademia BB.AA: “Michelangelo” – l’idea di fondo, coinvolgere il pubblico su temi seri, e riportare i libri in primo piano, discuterli e assimilarli, fa parte delle nostre priorità, siamo convinti che sia una delle azioni necessarie non solo alla crescita personale ma al miglioramento generale del territorio”.

Presenti in programma una serie di incontri, fra cui quelli con l’Assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla e con lo scrittore Gaetano Savatteri, intervallati da momenti di musica, teatro e intrattenimento.