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Istat: reddito famiglie, tra Sud e Nord differenza del 26,1% 

Redazione

Istat: reddito famiglie, tra Sud e Nord differenza del 26,1% 

Gio, 13/12/2018 - 11:45

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ROMA – Le famiglie residenti nel Nord-ovest dispongono del livello di reddito per abitante piu’ elevato (21,9mila euro), seguite da quelle residenti nel Nord-est (21,4mila euro). Nel Centro il livello e’ pari a 19,5mila euro e nel Mezzogiorno a 13,7mila euro, con un differenziale negativo del 26,1% rispetto alla media nazionale. Lo rende noto l’Istat nei conti territoriali.
Stabilmente in testa alla graduatoria del reddito disponibile per abitante si conferma la Provincia Autonoma di Bolzano-Bozen, con 25mila euro correnti, seguita da Emilia Romagna e Lombardia (22,5 mila e 22,4mila euro rispettivamente). Pur se la crescita del reddito pro-capite rispetto all’anno precedente risulta in Calabria relativamente dinamica (+2,7% contro una media nazionale dell’1,8%), tale regione resta in fondo alla graduatoria (12,7mila euro), preceduta da Campania e Sicilia (poco piu’ di 13mila euro).
Nel 2017, il reddito disponibile a prezzi correnti ha segnato per il complesso dell’economia nazionale un incremento dell’1,6% rispetto al 2016. Piu’ intensa della media nazionale e’ risultata la crescita nel Nord-est (+1,9%), dove la provincia autonoma di Trento registra la variazione piu’ elevata (+2,4%); seguono la provincia autonoma di Bolzano-Bozen (+2,2%), l’Emilia Romagna (+2,1%) e il Veneto (+1,8%); in questa ripartizione solo il Friuli Venezia-Giulia si posiziona sotto la media nazionale.

 Nel Nord-ovest l’incremento e’ stato dell’1,7%, con il risultato piu’ favorevole in Piemonte (+2%), seguito da Liguria (+1,8%) e Lombardia (+1,6%); solo in Valle d’Aosta il reddito disponibile ha segnato una crescita inferiore alla media nazionale (+0,6%). Le famiglie residenti nel Centro d’Italia hanno sperimentato un aumento del loro reddito disponibile pari all’1,4%; la crescita piu’ marcata si registra nel Lazio (+1,6%) mentre in Umbria e nelle Marche l’aumento e’ limitato allo 0,8%. Nel Mezzogiorno il reddito delle famiglie e’ aumentato dell’1,5%, con un massimo del 2,3% in Calabria e un minimo dello 0,3% in Basilicata. Nel 2016, la regione che aveva registrato la crescita annua piu’ sostenuta era la Provincia autonoma di Bolzano-Bozen (+2,7%), seguita dalla Toscana (+2,3%). L’incremento piu’ contenuto si registrava in Abruzzo (+0,1%), mentre il reddito disponibile delle famiglie residenti aveva subito una lieve flessione in Molise (-0,2%)

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