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la consigliera Giada Ambra e delegazione docenti nisseni incontrano l’assessore regionale all’Istruzione Lagalla.

Redazione

la consigliera Giada Ambra e delegazione docenti nisseni incontrano l’assessore regionale all’Istruzione Lagalla.

Gio, 25/10/2018 - 09:18

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CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Il 14/03/2018 la consigliera comunale Giada Ambra del gruppo “Moderati per Caltanissetta” ha presentata una mozione, approvata dal consiglio comunale di Caltanissetta, avente come oggetto una piattaforma programmatica a favore degli insegnanti siciliani delocalizzati al Nord con la L.107/2015.

Il 23-10-2018, la consigliera Ambra, ha ottenuto un incontro con l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Lagalla, grazie al deputato di riferimento l’onorevole Michele Mancuso, che ha mostrato interesse e sensibilità rispetto a tale problematica.

Il documento presentato in assessorato regionale dalla Consigliera Ambra e dalla Delegazione Docenti della provincia di CL, nasce dall’esigenza di individuare le problematiche di maggiore rilevanza per i tanti docenti, delocalizzati al Nord con la L.107/2015, a tutt’oggi vittime esasperate da un sistema di assunzione che ha impoverito la nostra terra di risorse umane e/o materiali.Si è venuta a creare una situazione surreale: province che sono riuscite a far rientrare tanti docenti anche senza titolo, e province, come Caltanissetta, mortificata, dato che non si è esaurita la platea degli aventi diritto, nonostante precedenze e titolo. La soluzione per molti è stata quella di dover cambiare residenza, come conseguenza un danno erariale anche per le casse dei nostri Comuni e perse immense risorse che potrebbero andare a beneficio delle già fragili economie locali.

All’interno di tale documento si chiede pertanto, si chiede: un piano di rientro definitivo (non concentriamoci troppo sulle assegnazioni che rimangono un provvedimento temporaneo),tempo pieno per tutte le scuole, compresenze, mobilità al 100% (con attenzione a chi chiede spostamenti interregionali), utilizzazioni su altre classi di concorso ,corsi di riconversione sul sostegno, mobilità intercompartimentale, concorsi solo nelle regioni dove c’è necessità, trasformazione di tutti i posti in deroga sul sostegno, in posti di diritto

Dopo un lungo ed esaustivo colloquio con l’assessore regionale Lagalla, sono emersi alcuni interventi incisivi che verranno attuati: attraverso un’analisi dell’ufficio scolastico regionale, un censimento sulle diverse tipologie di sostegno (titolo, senza titolo, MAD), il potenziamento dell’Offerta Formativa anche con la Compresenza, con l’Accordo di Programma, per il potenziamento e il miglioramento del sistema educativo siciliano, siglato tra il Ministro Bussetti e la regione siciliana, che prevede la sperimentazione del tempo pieno a partire da una scuola capofila per provincia ad alto rischio, Lagalla comunica che si valuteranno le esigenze territoriali e le disponibilità economiche per incrementare e considerare ulteriori scuole con alto tasso di dispersione scolastica che favorirà un ampliamento dell’organico docenti e di unità sul sostegno.

La consigliera Giada Ambra del gruppoModerati per Caltanissetta