Salute

Mussomeli, Amici San Francesco ripuliscono nicchia facciata

Carmelo Barba

Mussomeli, Amici San Francesco ripuliscono nicchia facciata

Lun, 30/10/2017 - 18:33

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MUSSOMELI – E’ stata fatta ripulire a fondo da una ditta specializzata, la Novi di Antonio Catalano che si farà pagare soltanto le spese vive, la nicchia ed il portale della storica facciata di San Francesco d’Assisi, chiesa ubicata nella centralissima Piazza Umberto I. E da un paio di giorni anche la statua dell’’Immacolata Concezione è ritornata al suo posto, arricchita da una corona e dallo stellario, anch’esso frutto del buon della gente. “Restauro –si legge nelle stele ivi collocata- realizzato per volontà di Domenico Messina, presidente pro tempore dell’Associazione Amici di San Francesco; Enzo Maida, cassiere della succitata associazione e padre Luis Cesar De Oliveira, rettore della chiesa di San Francesco che, a dimostrazione dell’affetto e della devozione all’Immacolata, hanno voluto dare lustro e dignità a questa edicola votiva. A.D. 2017”. Domenico Messina, da sempre francescano doc, dice: “Ne avevamo già parlato lo scorso anno con padre Antonio della necessità di ripristinare con accurata pulitura la nicchia che ospita una statua dell’Immacolata. Sia il portale che la nicchia infatti non erano fatti oggetto di manutenzione da tempo, ovvero da quando era stata ripristinata la facciata della chiesa, tant’è che anche la nicchia nonostante era dotata di impianto elettrico, lo stesso non funzionava. Con questi lavori per i quali ringraziamo la ditta di Antonio Catalano che si pagherà soltanto le spese, abbiamo anche ripristinato il punto luce rendendolo funzionante. Per eseguire questi lavori, ovvero ripulire dalla sporcizia provocata dagli agenti atmosferici il portale e la nicchia parecchio anneriti, ci siamo autotassati, ma qualsivoglia contributo da altri fedeli, sarà ben accetto”. Insomma, adesso, specie di notte, la nicchia dell’Immacolata ricavata nella facciata della chiesa, risplende assai luminosa ed è visibile anche da lontano. A questo si aggiunga che l’interno della nicchia è stato tinteggiato di un bel coloro blu cielo. Presso tale chiesa per oltre mezzo millennio fu ospitato il convento dei francescani,  soppresso a dicembre del 2015 dalle gerarchie superiori, e dal  settembre 2016 sono i frati brasiliani della Divina misericordia qui inviati dal vescovo mons. Mario Russotto, a tenere in vita la tradizionale presenza dei frati a Mussomeli. Le origini della chiesa di San Francesco risalgono al 1524. A quel tempo signore di Mussomeli era Giovanni Del Campo. Col suo consenso e con quello dell’Università, sorsero nella piazza dirimpetto la Porta Grande, andata completamente distrutta e che segnava l’accesso al cuore del paese, la chiesa ed il convento dove presero posto i minori conventuali dell’ordine francescano. Un secolo più tardi però, la chiesa di San Francesco era già in rovina e se ne costruì una nuova, in stile primo Rinascimento con volta a botte, affrescata nel 1890 dal pittore Salvatore Lo Re e restaurata nel 1971 dal maestro Pino Petruzzella. Un cenno merita  la presenza nella chiesa di San Francesco della veneratissima statua dell’Immacolata Concezione, di autore ignoto, di cui si ha notizia a partire dalla seconda metà del XVII secolo.  E sulla facciata, nella nicchia, è appunto ospitata un’altra statua più piccola dell’Immacolata. (Di Roberto Mistretta)