Salute

L’assessore alla solidarietà sociale Piero Cavaleri chiede la “sostituzione”: “Non posso continuare per problemi di salute”

Redazione

L’assessore alla solidarietà sociale Piero Cavaleri chiede la “sostituzione”: “Non posso continuare per problemi di salute”

Mer, 11/05/2016 - 17:23

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Piero Cavaleri

Piero Cavaleri

CALTANISSETTA – Piero Cavaleri chiede la sostituzione. Utilizza un gergo calcistico, l’assessore alla Solidarietà Sociale, che per problemi di salute, un’ipertensione, ha nuovamente chiesto, dopo averlo già fatto a marzo, al primo cittadino Giovanni Ruvolo, di essere avvicendato. Onde evitare polemiche facili e pretestuose,  lo psicologo sottolinea che non si tratta assolutamente di dimissioni:“Le dimissioni – chiarisce Cavaleri – hanno un significato politico, di contrasto con chi coordina l’amministrazione della città. Io invece al sindaco non ho presentato dimissioni, ma ho chiesto di sostituirmi per qualche problema di salute che mi impedisce di dare il 100% a questa città. Una città che ha quindi bisogno di un assessore che lavori a questi problemi 24 ore al giorno. Io purtroppo ho 64 anni e un’ipertensione che non mi consentono di dare questa disponibilità. Per questo ho chiesto al sindaco di sostituirmi con una persona che possa dare il 100%”.

Non manca di far notare come l’amministrazione della città sia attività formativa e importante che tutti dovrebbero provare, quasi come l’antico obbligo di leva: “Proprio così, a turno come il servizio di leva di un tempo. Perchè ognuno giudica chi prende la croce dei problemi della città. E’ facile dire la propria quando si è tutti commissari tecnici della nazionale, ma essere in gioco, ti fa capire. Essere sotto la croce dei problemi della città ti fa capire il peso che questi problemi hanno. Questo mi ha portato anche a rivalutare l’opera di chi ci ha preceduto delle scorse amministrazioni. Quando tu sai che un amministratore è pulito, in buona fede, non devi giudicarlo. Solo per il fatto che si sottrae alla famiglia e alla sua vita, solo per questo dovresti avere rispetto”.

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