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Tribunale di Caltanissetta – Avviso di vendita immobiliare n. 11/2011

Redazione

Tribunale di Caltanissetta – Avviso di vendita immobiliare n. 11/2011

Mar, 08/03/2016 - 14:25

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TRIBUNALE DI CALTANISSETTA
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
procedura esecutiva n. 11 / 2011 r.g.es.
* * *
L’ Avv. Fabio Gallo, professionista delegato con ordinanza emessa dal G.E. il 6.12.2012,
AVVISA
della vendita dei beni immobili assoggettati ad espropriazione forzata qui di seguito descritti.
LOTTO UNO : appartamento sito in Caltanissetta viale Amedeo 126 ubicato al piano seminterrato di un edifìcio in condominio realizzato in epoca anteriore al 1939 della superficie lorda di mq. 46, composto da un disimpegno, due vani, un cucinino, un bagno e un terrazzo. Il bagno, ricavato dal terrazzo senza alcun titolo autorizzativo, è abusivo e deve essere demolito. Tale appartamento è censito nel N.C.E.U. del predetto comune al foglio 124, particella 38 subalterno 4, piano S1, categoria A/4, classe 2, vani 4, rendita catastale € 124,36.
LOTTO DUE : …omissis…
Si rimanda per ogni ulteriore approfondimento, anche per ciò che concerne l’esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sul sopraddetto bene (lotto uno), alla relazione di stima, redatta dall’Ing. Santo Lombardo, che viene pubblicata con i relativi allegati – unitamente al presente avviso e all’ordinanza di vendita – sul sito internet www.astegiudiziarie.it .
Fissa la vendita senza incanto per il giorno 06.05.2016, alle ore 9:00, davanti a sé presso il suo studio in Caltanissetta, via Malta, 39.
La predetta vendita senza incanto avverrà sulla base delle disposizioni del codice di procedura civile che regolano la validità e l’efficacia delle offerte di acquisto, per come in appresso specificato.
1.- Il prezzo base d’asta è fissato in € 10.876,47, pari al prezzo determinato ai sensi dell’art. 568 comma 3 c.p.c., ridotto (per la quarta volta) di un ¼ ai sensi dell’art. 591 c.p.c.
L’offerta minima per la partecipazione alla vendita è di € 8.157,35 (pari al 75% del suddetto prezzo base).
A norma degli artt. 588 e 589 c.p.c., i creditori possono proporre istanza di l’assegnazione del bene al prezzo base d’asta stabilito per l’esperimento di vendita di cui al presente bando.
2.- Ognuno, eccetto il debitore, è ammesso a presentare offerte personalmente o per mezzo di procuratore legale anche per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c..
3.- Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, presso lo studio dell’Avv. Fabio Gallo, entro le ore 12:00 del giorno 05.05.2016.
L’offerente dovrà presentare una dichiarazione in regola con il bollo – corredata di copia di un proprio valido documento di identità e, se necessario, di valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (ad es. procura speciale o certificato camerale), con l’indicazione, in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento – contenente, a pena d’inefficacia:
A) nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza o domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto offerente.
In particolare, ciascun offerente dovrà dichiarare la propria residenza ovvero eleggere domicilio presso il Comune in cui ha sede l’intestato Tribunale, sotto la comminatoria – in mancanza – che le comunicazioni che lo riguardano saranno effettuate presso la cancelleria. L’offerente, o il suo procuratore, dovrà presentarsi presso lo studio del professionista delegato nel giorno stabilito per la vendita. Se l’offerente è coniugato dovrà presentare autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale adottato e, se in regime di comunione legale di beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è una società o altro ente dovrà essere allegato idoneo certificato del registro delle imprese da cui risulti l’attuale vigenza della persona non fisica, con enunciazione della spettanza dei poteri di rappresentanza legale. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare;
B) i dati identificativi del suddetto lotto uno per il quale l’offerta è proposta;
C) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto ad € 10.876,47 (prezzo base d’asta) e quindi dovrà essere almeno pari ad € 8.157,35 (offerta minima per la partecipazione alla vendita), a pena di inefficacia;
D) l’indicazione del termine (non superiore comunque a sessanta giorni) di versamento del saldo prezzo nonché degli oneri, dei diritti e delle spese di vendita (in mancanza d’indicazione, il versamento suddetto dovrà avvenire entro e non oltre giorni trenta dalla data dell’aggiudicazione);
E) l’indicazione delle modalità di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta stessa;
F) l’espressa dichiarazione di aver preso visione dei documenti ipocatastali allegati all’istanza di vendita ex art. 567 c.p.c. e della perizia di stima.
4. – L’offerta deve essere presentata in busta chiusa, all’esterno della quale sono annotati, a cura del medesimo professionista ricevente o da suo delegato ad hoc, il nome – previa identificazione – di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte.
5.- L’offerta deve essere accompagnata, a pena d’inefficacia, dal deposito, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato, Avv. Fabio Gallo, di una somma, a titolo di cauzione, pari al 10% del prezzo base d’asta. Il predetto assegno deve essere inserito nella busta, contenente l’offerta, che il professionista, o il suo delegato ad hoc, sigilla al momento della presentazione dell’offerta medesima.
6. – L’offerta presentata è irrevocabile, salvo che : a) il professionista delegato ordini l’incanto; b) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta.
7.- Le buste saranno aperte dal professionista delegato, nel giorno e nell’ora fissati per l’esame delle offerte, presso il proprio studio sito a Caltanissetta in Via Malta n. 39, alla presenza di coloro che si dichiarino offerenti per il lotto cui si riferiscono le offerte in esame.
8.- Il professionista delegato provvederà alla deliberazione sull’offerta a norma dell’ art. 572 c.p.c. e agli ulteriori adempimenti di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c.. In particolare, si precisa che:
– in caso di un’unica offerta, essa è senz’altro accolta qualora superi il prezzo base d’asta; qualora invece sia inferiore al prezzo base d’asta ma nei limiti di ammissibilità (75% del prezzo base), l’offerta è accolta quando non vi siano serie possibilità di conseguire un prezzo più alto con una nuova vendita e non sia stata presentata istanza di assegnazione da parte dei creditori ai sensi dell’art. 588 e segg. c.p.c.;
– in presenza di più offerte valide relative al medesimo lotto, si procederà a gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., con un rilancio in aumento non inferiore ad € 1.000,00. Il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.
Tuttavia si precisa che se sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’articolo 588 c.p.c e il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al prezzo base d’asta, il professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione.
Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, il professionista delegato terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa.
Se il prezzo offerto all’esito della gara è inferiore al prezzo base d’asta, il professionista delegato non farà luogo alla vendita quando siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’articolo 588 c.p.c..
9.- In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo nonché degli oneri, dei diritti e delle spese di vendita nel termine dallo stesso offerente indicato in offerta, ovvero, in mancanza di indicazione, entro 30 giorni dall’aggiudicazione. Il pagamento dovrà avvenire a mezzo assegni circolari non trasferibili all’ordine del professionista delegato. In caso di inadempimento, l’aggiudicatario verrà dichiarato decaduto e verrà pronunciata la perdita della cauzione versata, a titolo di multa.
Ove ricorrano giustificati motivi, il G.E. potrà disporre che il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente ed entro un termine non superiore a 12 mesi.
Si precisa che tutte le attività che, a norma degli articoli 571 e ss. c.p.c., dovrebbero essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione, o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno eseguite dal professionista delegato presso il suo studio.
Il presente avviso, l’ordinanza di delega e la perizia di stima con gli allegati sono visionabili, come sopra già specificato, sul sito internet www.astegiudiziarie.it.
Si avverte, inoltre, che, per ogni ulteriore informazione – anche in riferimento alla visita del compendio pignorato e alle disposizioni generali in materia di vendite immobiliari – ed al fine di prendere visione della relazione di stima e dei relativi allegati, gli interessati potranno rivolgersi al custode e professionista delegato Avv. Fabio Gallo, con studio in Caltanissetta, Via Malta n. 39, telefono 3331652646.
Caltanissetta, 05.03.2016 Avv. Fabio Gallo